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giugno 2014 –
Il parco Livio Labor, una delle cento piazze realizzate dall’amministrazione
Veltroni, torna ad essere la “buca” di via Massini per il livello
di degrado e lo stato di abbandono. La “buca” era il nome attribuito
dai residenti quando l’area verde era un ricettacolo di rifiuti, sommerso
da erbacce e sterpi, con la presenza inquietante di piccoli roditori.
Ebbene, la visione che fornisce oggi il parco non è molto lontana
dall’immagine sfocata dei ricordi che risalgono a prima del 2008.
La staccionata di legno che lo delimitava è ormai completamente
sparita e non è stata mai rimpiazzata da quella metallica,
sul tipo di piazzale Loriedo, proposta dall’ex Presidente Caradonna
il giorno dell’inaugurazione. I cespugli di oleandri sono stati “inghiottiti”
dalle erbacce che in alcuni punti hanno quasi raggiunto l’altezza
di un uomo. Rifiuti abbandonati sono visibili in ogni angolo dove
si posa lo sguardo. Muri con vistose crepe e imbrattati di scritte
ci ricordano che questa è di nuovo “la buca” di via Massini.
L’invasione
di sterpi, erbacce e rovi non è molto differente dalle altre
aree verdi di Colli Aniene ma qui forse risalta maggiormente a causa
degli spazi limitati. Contenitori di rifiuti irraggiungibili immersi
nell’erba alta e panchine impraticabili per le condizioni di usura
e vandalismo acuiscono il disagio di chi osserva e costringono gli
abituali frequentatori dell’area a cercare ospitalità nel vicino
parco Baden Powell. Solo l’area giochi per bambini sembra salvarsi
da questa assurda situazione e mantiene un livello di dignitosa normalità.
Per fortuna dei residenti arrivano alcuni segnali di inversione rispetto
allo stato di abbandono del verde del quartiere e per dovere di informazione
dobbiamo evidenziarli. Dopo la bonifica del terreno posto tra la chiesa
Santa Bernadette e il parco di piazzale Loriedo, è stato eseguito
lo sfalcio di parte dell’area verde di via Zanardi e il taglio dell’erba
nello spartitraffico di viale Santi. Da quattro giorni c’è
una squadra dell’ACEA che sta tentando di riattivare la Fontana di
piazzale Loriedo e probabilmente entro oggi dovrebbe esserci il lieto
annuncio dopo due anni di fermo totale.
Antonio
Barcella
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