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settembre 2014 –
Il quadro che il viaggiatore abituale si trova davanti quando deve
fare uso della metropolitana è desolante: scalini e pavimentazione
rovinata in più punti, parcheggi diventati dormitorio e servizi
igienici per i profughi degli insediamenti abusivi, marciapiedi intasati
dal commercio illegale, rifiuti sparsi ovunque, cattivo odore nell’aria
e scarsa illuminazione. Tutto questo accade dentro e fuori della Stazione
Metro di Ponte Mammolo come in quella di Rebibbia o di Santa Maria
del Soccorso. Un problema generalizzato di abbandono e degrado, come
una sorta di “terra di nessuno”, che unisce in un destino comune tutte
le stazioni della Metropolitana B del IV Municipio. Un problema ricorrente
che il cambio delle giunte di Municipio e Comune non ha mai risolto.
Una denuncia
che parte dal Consigliere del IV Municipio Roberto Santoro e che ha
come destinatari il Presidente del Municipio Sciascia, l’assessore
all’ambiente Estella Marino, l’assessore alla mobilità e trasporti
Improta, le aziende Municipalizzate ATAC, AMA, ACEA e le forze dell’Ordine
del territorio: “La presente per comunicare lo stato di degrado
in cui versano le aree adiacenti alle fermate della metropolitana
linea B, ricadenti nel territorio del IV Municipio. Si segnala, in
particolare,l’abbandono in cui versa la fermata di Rebibbia, dove
le aree verdi non hanno più alcun tipo di manutenzione. I cespugli
si presentano incolti e sono ricettacolo di ogni tipo di rifiuto:
bottiglie di birra vuote, cartacce, sacchetti di plastica, mozziconi
di sigarette ed offrono spazi e nascondigli per dimore fai-da-te.
Il cattivo odore si diffonde lungo tutte le aree perimetrali, che
spesso vengono utilizzate come bagni pubblici. Il sottopassaggio è
scarsamente illuminato e maleodorante, sovente sporco di vomito ed
escrementi. Il passaggio pedonale usato dai portatori di handicap
è inutilizzabile. Gli scalini di accesso alla metropolitana
sono rotti, determinando un pericolo per le migliaia di cittadini
che giornalmente vi transitano. Il piazzale antistante l’entrata della
Metropolitana è piena di bancarelle abusive; l’unica con permesso
regolare è posta in maniera da non permettere il normale flusso
dei pendolari. L’area sovrastante la Metropolitana, invece, è
diventata “terra di nessuno”; spesso si accendono risse tra persone
di nazionalità sconosciuta. Da tempo gli addetti ATAC presso
il nodo di scambio denunciano che in tale area la sicurezza è
insufficiente tanto che, tra i dipendenti, c’è chi rivela,
seppur in forma anonima, episodi di spaccio di stupefacenti. La situazione
va di giorno in giorno aggravandosi, umiliando chi prende i mezzi
pubblici e chi abita nelle case a ridosso dell’area, che è
costretto a subire schiamazzi fino a tarda notte. In ultimo ma non
per ordine di importanza, si segnala che numerosi luci dei pali di
illuminazione sono spenti. Ciò esposto, si richiede un pronto
ed efficace intervento, ciascuno per le proprie competenze, affinché
tale area acquisti dignità, sia sotto il profilo del decoro
urbano sia quanto quello della sicurezza. Vista la non completa chiarezza
sulle proprietà delle aree interessate, lo scrivente richiede
una mappatura dettagliata. Il Consigliere del IV Municipio Roberto
Santoro”
Antonio
Barcella
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