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novembre 2014 – Prosegue la nostra inchiesta sui problemi
che attanagliano le scuole del nostro quartiere. Oggi abbiamo incontrato
Daniele Pedone, nuovo Presidente dell’Associazione
culturale “I
nostri figli al centro della sQuola”, un sodalizio che
riunisce i genitori degli scolari/studenti che frequentano gli istituti
scolastici di Colli Aniene. Abbiamo affrontato di proposito le questioni
generali e non i singoli episodi, concordando sul fatto che tutte
le scuole del quartiere soffrono di una sindrome comune: la mancanza
di sicurezza.
Per
prima cosa le faccio i complimenti per il nuovo incarico e le chiedo
qualche anticipazione sulle iniziative che intende attuare per migliorare
le scuole del nostro quartiere.
Grazie
per i complimenti che rigiro volentieri a Vittorio Baiocco, che in
tutti questi anni ha svolto il suo incarico di Presidente in modo
egregio e professionale. Non è certamente facile migliorare
le scuole con i pochi soldi finanziati dallo stato. Oggi più
che mai serve da parte nostra (Genitori), una presenza e un coinvolgimento
sempre più incisivo. Dobbiamo cercare di creare una sinergia
tra gli istituti e genitori. Se lavoriamo insieme sicuramente possiamo
offrire un servizio migliore ai Nostri Figli.
Molti
edifici scolastici di Colli Aniene, costruiti quasi quaranta anni
fa, presentano segni di decadimento sia all’esterno che nelle aule.
Quali sono, secondo lei, le priorità da affrontare per la sicurezza
e il decoro degli istituti scolastici?
Per
quanto riguarda la piccola manutenzione potremmo organizzarla privatamente
tra genitori Volenterosi, come ormai stiamo facendo da circa un’ anno
in un plesso delle medie e…. Vi posso garantire che funziona (attività
che svolgiamo per colmare le inefficienze di chi di competenza). Certo
è, che per gli interventi più importanti dobbiamo e
possiamo solo rivolgerci allo stato, denunciando ogni qualvolta le
anomalie più gravi e sollecitarle fin quando non vengono risolte.
La burocrazia purtroppo la fa da padrona e spesso Ti fanno perdere
le speranze. La nostra unica arma è la costanza nel denunciare
e seguire passo passo le cose da fare fin quando vengono portate a
termine.
La
cronaca sui fatti di violenza che avvengono nelle scuole presenta
casi sempre più allarmanti e con episodi sempre più
preoccupanti nella loro tragicità. L’opinione pubblica è
sconcertata davanti ai ripetuti episodi di bullismo e prevaricazione
da parte di alcuni studenti verso i più deboli. Ritiene che
le scuole di Colli Aniene siano preparate ad affrontare questa piaga
sociale e a dare risposte convincenti utilizzando il sostegno di genitori
e psicologi?
Io
credo che le Scuole sono preparate per affrontare il problema del
bullismo e ogni anno vengo promossi incontri e attività che
parlano di questo, per alunni e genitori. Il grosso del lavoro a mio
avviso dobbiamo farlo a casa… nelle quattro mura domestiche. Dobbiamo
pensare che i Nostri figli sono delle spugne a questa età e
tutto ciò che vedono e ascoltano, per loro è insegnamento
puro. Se mio Padre e mia Madre dicono e fanno qualcosa….. allora lo
posso dire e fare anche IO. Si sentono autorizzati in contumacia a
comportarsi come il modello familiare insegna!!! D'altronde nessuno
ci ha insegnato ad essere genitori e quindi anche NOI sbagliamo senza
pensare che in quel momento stiamo dando un ESEMPIO ai NOSTRI RAGAZZI.
Ricordiamoci che la famiglia è centro di educazione dei nostri
figli.
Il
Presidente del Consiglio ha dichiarato di aver stanziato consistenti
fondi per la messa in sicurezza delle scuole italiane, quasi nulla
è arrivato nel nostro quartiere nonostante tutti gli impegni
presi da Municipio e Comune. Come giudica la latitanza delle istituzioni
su un problema così serio?
Per
rispondere a questa domanda bisognerebbe sapere alcune cose:
Quanti soldi sono stati stanziati e per quali tipologie di lavori
Se questi soldi sono divisi per comune…per municipio oppure per entità
scolastiche, materna, elementari, medie, superiori ecc…
Quali sono i punteggi o le gravità per accedere a questi soldi.
Dopo fatto questo possiamo fare una mappatura corretta e muoverci
di conseguenza.
Un
numero sempre maggiore di studenti/scolari di lingua straniera vengono
accolti nelle nostre aule. Crede che la scuola pubblica sia preparata
a strutturare, in relazione ai bisogni di ciascuno, un’adeguata azione
didattica per l’inserimento dei ragazzi stranieri?
La
scuola italiana non mi sembra organizzata in questa situazione, credo
che si possa lavorare meglio e in maniera più proficua.
Come
giudica la didattica e i metodi di insegnamento attuati nelle nostre
scuole?
Un personaggio
FAMOSO di nome FRANCESCO ha detto, chi sono IO per Giudicare…. Scherzi
a parte!!! Per quanto riguarda la didattica e i programmi che vengono
svolti penso che siano adatti e idonei per i nostri ragazzi… Quello
che può fare la differenza è l’ amore che ogni insegnate
ha per il proprio lavoro… E’ come riesci a trasmettere e ad insegnare
la Tua materia, che fa la DIFFERENZA!!! L’ entusiasmo… l’ energia….
il saper coinvolgere i ragazzi facendogli amare quell’ ora di matematica,
storia, musica ecc…..QUESTO FA LA DIFFERENZA!!!
Come
valuta i servizi di mensa che qualche volta sono stati indicati come
responsabili di disturbi gastro-intestinali che hanno colpito gli
alunni? Reputa che i controlli messi in atto siano sufficienti a garantire
la sicurezza sanitaria dei bambini?
Non
sono mai entrato in una mensa scolastica e successivamente cercherò
di capire quali sono gli standard qualitativi che devono essere rispettati,
per garantire sicurezza e qualità.
Ci
sono altri argomenti che vuole portare in evidenza ai lettori del
nostro sito web?
Un argomento
o meglio un messaggio che Vorrei lasciare a chi leggerà questa
intervista è il seguente… Oggi vengo intervistato come Presidente
dell’ Associazione
“I Nostri Figli al centro della sQuola” la Q indica una scuola
di qualità, ma prima di tutto sono un genitore che vuole fare
del bene ai propri figli e a quelli degli altri…. Se oggi le serrande
sono aggiustate, se il citofono funziona se la luce al bagno si accende,
se le aule sono imbiancate, se il giardino è in ordine, se….
Sono contento di aver partecipato in modo attivo affinché tutto
questo sia stato possibile farlo…. Noi cerchiamo altri genitori attivi
e volenterosi che hanno Voglia di cambiare anzi migliorare qualcosa
nelle scuole per i figli propri e quelli degli altri… Noi genitori
possiamo essere una grande risorsa per le scuole… Se vogliamo una
scuola e dei ragazzi migliori domani….Dobbiamo iniziare a cambiare/partecipare
oggi …. Ringrazio Antonio Barcella per avermi dato questa opportunità
e ringrazio anticipatamente Tutti i genitori Volenterosi che vorranno
far parte di questa grande Famiglia, “I
nostri figli al centro della sQuola”
Antonio
Barcella
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