7 novembre 2014 – "L'uscita della Lista Civica Marino dalla maggioranza del IV Municipio è un fulmine a ciel sereno che ha sorpreso tutti. Fino ad oggi abbiamo sempre condiviso ogni passaggio con le forze di maggioranza, sia nelle decisioni più complesse sia nei momenti più gratificanti. Alla luce dei comunicati usciti in queste ore mi sento di poter affermare con serenità che abbiamo sempre coinvolto tutti i consiglieri nell'azione di governo, ne sono testimonianza i diversi atti votati compattamente da tutti i gruppi politici, in questo anno e mezzo”, commenta il Presidente Sciascia.
"Avevo, peraltro, convocato una riunione di maggioranza per il 6 novembre e, senza nemmeno aspettare tale riunione, nel consiglio del 5 novembre, la Lista Civica Marino ha protocollato la decisione di uscita dalla maggioranza, senza alcuna motivazione, che invece ho appreso solo dai comunicati stampa. A riprova che non vi è stata alcuna volontà di condividere problemi e disagi, né tantomeno la volontà di discuterne tra tutti i gruppi di maggioranza, come abbiamo sempre fatto. Resto comunque disponibile ad un confronto serio e approfondito, con la Lista Civica, così come con PD e SEL, sul programma politico che fino ad oggi abbiamo portato avanti, per miglioramenti, aggiustamenti e per riprendere, unitariamente, il cammino di governo. Altrimenti, dovremmo spiegare ai tanti cittadini che ci hanno votato e che hanno scelto i partiti del centrosinistra, in città e nel Municipio, che uno dei gruppi, in particolare la Lista Civica del Sindaco Marino, esce da quella maggioranza che aveva ricevuto il mandato di governare”.
7 novembre 2014 –“La notizia appresa in aula con la dichiarazione dell’uscita dalla maggioranza dei rappresentanti della Lista Civica Marino, senza alcuna motivazione politica, ci ha colti di sorpresa. Solo dai comunicati stampa successivi abbiamo appreso con stupore che la motivazione politica a tale gesto sta nella non condivisione dell’azione di governo della Giunta. Ci teniamo a sottolineare che dall’inizio di questa consiliatura nessun campanello d’allarme era stato segnalato dal capogruppo della Lista Civica ai sottoscritti, né da nessuno dei componenti della Lista stessa, tant’è che qualsiasi atto scaturito dall’aula è stato il frutto di una scelta politica largamente condivisa” sottolineano Rossi e Zanghi.
“Condivisa è stata anche l’azione di governo, che ha portato alla risoluzione rapida di tanti problemi tra cui il trasporto scolastico a Casal Monastero e al raggiungimento di tanti obiettivi, tra questi l’apertura della scuola elementare, sempre a Casal Monastero. Alla luce di questa incomprensibile scelta, ci sembra di capire che più che un richiamo a ‘cambiare verso’, ci troviamo di fronte a una ‘retromarcia’ verso vecchie metodologie politiche, in cui il perseguimento dell’interesse personale prevale sul Bene Comune. Restiamo al fianco del Presidente Sciascia, con l’augurio di essere smentiti”.
Antonio Barcella
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