19
novembre 2014 – Dopo
anni di amnesie e disattenzioni per i problemi della periferia di
Roma Est, ora i confronti con i cittadini si susseguono senza interruzioni,
alimentando la speranza che sia finalmente cambiata la politica dell’amministrazione
di Roma Capitale. “Speranza” che non deve essere disattesa appena
i riflettori dei media si spengeranno inevitabilmente sui fatti di
Tor Sapienza. Ieri, dopo le tensioni dei giorni scorsi sul centro
immigrazione, un nuovo tavolo di lavoro e di confronto si è
tenuto in Campidoglio con la partecipazione del Sindaco Marino e dei
comitati spontanei dei cittadini.
Il Primo Cittadino ha dichiarato al termine del dibattito: "Stiamo
valutando la possibilità di accogliere nel centro per i rifugiati
“Il Sorriso” solo donne e bambini. Valuteremo poi se esistono occupazioni
abusive negli edifici vicino a via Morandi e se la chiesa di San Cirillo
sia abitata legalmente o abusivamente. Interverremo anche nel modo
più rigoroso possibile per liberare le strade dalla prostituzione".
Ha aggiunto poi: "Abbiamo anche preso l’impegno per un intervento
della Polizia Locale per impedire che nel campo rom di via Salviati
continuino a bruciare materiale creando un danno all'ambiente. Abbiamo
stabilito di rivederci tra qualche giorno per verificare che questo
percorso sia seguito. È stato un incontro costruttivo, con
la volontà da parte di tutti di non irrigidirsi."
A parte la buona volontà, dobbiamo constatare l’ennesima “gaffe”
del Sindaco che non ha invitato all’incontro il Comitato di Quartiere
“ufficiale” di Tor Sapienza. Il CdQ ha evidenziato il proprio rammarico
attraverso il seguente comunicato: “In relazione alle dichiarazioni
del Sindaco Marino relative all'incontro con i "Cittadini e con
i Comitati" di Tor Sapienza per risolvere le numerose criticità
che affliggono il Quartiere e che hanno cagionato le ultime veementi
poteste di piazza, il C.d.Q Tor Sapienza, attivo da oltre un anno
sul territorio, designato con libere elezioni a cui hanno partecipato
alcune centinaia di Cittadini e Residenti, nonostante abbia più
volte incontrato in Campidoglio, illustri esponenti della Giunta Capitolina,
COMUNICA PER TRASPARENZA E REALE INFORMAZIONE - non distorta - di
NON aver preso parte all'incontro fissato in data odierna, semplicemente
perché mai invitato !! Per chiarezza verso
i Cittadini che tale Comitato di Quartiere si fregia di rappresentare,
invitiamo il Sindaco Marino a soppesare le parole e specificare che
l'incontro di oggi ha riguardato esclusivamente i – legittimi - Comitati
spontanei di Via Giorgio Morandi e di Via Tranquillo Cremona. Il C.d.Q.
Tor Sapienza, attende a brevissimo una convocazione dal Sindaco Marino
per discutere dei numerosi problemi che affliggono il Quartiere a
360 gradi, nel pieno rispetto delle centinaia e centinaia di firme
raccolte contro il degrado meno di un anno fa e che ad oggi risultano
ancora assetate di risposte concrete e vera programmazione.”
Auspichiamo che l’amministrazione capitolina non dimentichi, ancora
una volta, gli impegni presi con questa parte della periferia romana
come ha fatto con i precedenti incontri del CdQ di Tor Sapienza.
Antonio
Barcella
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