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dicembre 2014 – Se
volete passare una piacevole serata all’insegna del dialetto romanesco
non mancate questo appuntamento: Sabato 13 dicembre 2014 alle
ore 18.00 presso il Casale della Cervelletta ci sarà
la presentazione del volume "OPERE" di Mauro Marè
a cura di Marcello Teodonio. Marcello Teodonio è uno dei più
affermati, cultori della lingua e della poesia romanesca, in particolare
di Giuseppe Gioachino Belli. Da anni si esibisce in letture delle
opere dei grandi poeti capitolini seguitissime dal pubblico. “Il
dialetto di Roma ha avuto nei secoli profonde trasformazioni, molto
più di qualunque altro dialetto italiano, giacché è
stato costretto a mutamenti strutturali dovuti soprattutto a uno dei
caratteri costituivi della storia della città: quello di essere
metropoli universale sottoposta a continue ondate immigratorie. In
tanta storia interna, una costante però sembra potersi identificare,
evidenziata fin dalla deformazione del suo nome: il suffisso –esco
che lo caratterizza (unico tra tutti i dialetti italiani) lo connota
indubbiamente in basso, come lingua della plebe, degli strati bassi
della popolazione.”
Il libro, tema della presentazione, ricostruisce la vita e le opere
del massimo poeta romanesco dell'ultimo Novecento: il notaio Mauro
Marè (1935-1993). La sua fase di scrittura copre vent’anni
e si sviluppa lungo un percorso di grande originalità e ricchezza.
L’edizione dell’opera curata da Marcello Teodonio pubblica l’opera
integrale del poeta corredandola di una introduzione che ricostruisce
e ripercorre la produzione dell’autore, consentendo al lettore di
orientarsi per la comprensione dei testi.
Antonio
Barcella
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