11
dicembre 2014 – Proseguono i servizi “Alto
Impatto” della Questura. Questa settimana - interessata da
servizi straordinari – è stata la zona di competenza del Commissariato
San Basilio. Colli
Aniene, Tiburtino III, Casal dè Pazzi, Ponte Mammolo,
La Rustica, Torraccia, Casal Monastero, Centrale del Latte, Case Rosse
e Settecamini, sono stati i quartieri oggetto di verifiche da parte
della Polizia di Stato. Complessivamente
sono state 5 le persone denunciate, 525 quelle identificate e 240
i veicoli controllati. Servizi
pianificati nell’arco della settimana e attuati su tutte le principali
arterie stradali, con accertamenti che hanno interessato varie attività
commerciali - 11 quelle controllate - oltre al consueto controllo
delle persone sottoposte a misure di sicurezza, 68 in totale.
Nel corso
delle operazioni – che hanno visto impegnati gli agenti del Commissariato
San Basilio, del Reparto Volanti, del Reparto Prevenzione Crimine,
con la collaborazione di personale di Roma Capitale – sono stati effettuati
numerosi posti di controllo. Le prime 3 denunce sono state a carico
di altrettanti cittadini rumeni. In transito in tarda serata a bordo
della loro autovettura in una zona con diversi esercizi commerciali
– alla vista delle Volanti - hanno cercato velocemente di allontanarsi;
inseguiti e raggiunti nascondevano sotto il sedile una mazza da baseball
in metallo. Due
invece i denunciati in quanto inottemperanti all’Ordine di espulsione
del Questore. Si tratta di un cittadino libico e di uno serbo individuati
in diverse fasi delle operazioni di controllo. Segnalato inoltre alla
Prefettura un assuntore di sostanze stupefacenti; 24enne, italiano,
è stato trovato in possesso di marijuana.
Effettuato
poi un servizio di controllo al campo rom di via Salviati.
Nel corso delle attività sono state effettuate accurate verifiche
all’interno di 54 locali e controllate diverse persone sottoposte
alla misura degli arresti domiciliari. Dieci
cittadini extracomunitari, non in regola con i documenti, sono stati
accompagnati presso l’ufficio Immigrazione di via Teofilo Patini per
accertamenti sull’identità personale.
Antonio
Barcella
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