29 dicembre 2014 – La giuria del 4° Festival di Teatro Brillante Amatoriale “Colli Aniene”, presieduta da Milena Forzato coadiuvata da Claudio Emiliani e Antonella Eletti, ha assegnato i riconoscimenti alle compagnie che si sono esibite sui “palcoscenici” del nostro quartiere. Scusate il virgolettato riguardo ai palcoscenici ma il successo decretato dal pubblico, per questa manifestazione e per altri eventi teatrali che sistematicamente riempiono le improvvisate sale adibite a teatro del nostro territorio, meriterebbe un luogo ben più adatto agli eventi culturali. È inutile tornare ancora una volta sulla polemica che vede un Municipio della Capitale, di circa duecentomila residenti, senza un cinematografo e con pochissimi teatri completamente mancati di una programmazione adeguata. In questo contesto perfino un teatro “storico” come il Gerini di via Tiburtina viene lasciato andare in malora senza un intervento atto a salvaguardarlo. Speriamo solo che l’ottima manifestazione organizzata da Luigi Filosa riesca ad essere un segnale di inversione rispetto all’oscurantismo periferico culturale delle amministrazioni capitoline.
Tornando alle premiazioni, la giuria si è così espressa:
MIGLIOR SPETTACOLO E MIGLIORE REGIA: “Cabaret Noire” di Vincenzo Buarné diretto da Marco Bonamoneta della Compagnia “La Nave dei Folli”. Spettacolo leggero, fresco, dinamico e dal ritmo serrato e trascinante. La sua comicità si trasforma con naturalezza in alcuni momenti inaspettatamente commoventi. Ottimo l'uso dello spazio. Personaggi ottimamente caratterizzati, interpretati da attori ben diretti e curati nella dizione, nella mimica e nei movimenti. L'inserimento di brani musicali cantati dal vivo e danzati dagli attori hanno dato un maggior valore allo spettacolo, così come i cambi scena a sipario aperto.
PREMIO GRADIMENTO DEL PUBBLICO: “Tanto pe’ ride” diretto da Massimo Marcucci della Compagnia “Max Company”.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA: Fabio Marcucci nel ruolo di Palumbo della Compagnia “Max Company”. Attore con capacità istrioniche. Sciolto, versatile, disinvolto, è capace di riprendere una situazione sfavorevole a suo vantaggio. Ha una comicità innata ed un talento indiscusso.
MIGLORE ATTORE NON PROTAGONISTA: Lorenzo di Reto nel ruolo di Operaio della Compagnia “I Guitti di Colli Aniene”. Interpreta il suo personaggio magistralmente, caratterizzandolo con una balbuzie autentica e mai esagerata al punto di far domandare a questa giuria se tale balbuzie fosse reale o simulata. La sua comica goffagine ed ingenuità è misurata ed estremamente naturale rendendolo personaggio piacevole ed amabile.
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA: Carlotta Durante nel ruolo di Zatrasia della Compagnia “La nave dei Folli”. Nonostante la sua giovane età si muove sul palco con sicurezza e naturalezza. E' padrona del personaggio che interpreta, del quale mostra tutte le sfumature. Attrice con un'energia ed un'espressività irruenta, trascinante, verace, a volte un po' troppo sopra le righe rispetto al contesto, ma con i suoi 21 anni ha grandissime potenzialità.
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA: Cinzia Vasellani nel ruolo di Teschio della Compagnia “La nave dei Folli”. Interpreta magistralmente il suo personaggio mantenendolo con decisione e convinzione per tutta la durata dello spettacolo. E' curata nei movimenti ed impeccabile nella mimica e nella dizione riuscendo a trasmettere con naturalezza ora ironia, ora timore, ora velata crudeltà, passando da uno stato d'animo all'altro con maestria e ricercata teatralità.
MIGLIORE ATTORE GIOVANE: Daniele Sciucco nel ruolo di Trombetta della Compagnia “Max Company”. Sciolto, disinvolto, padrone della scena, non perde mail il personaggio e si muove sul palcoscenico con naturalezza, misurandosi nei ruoli più disparati. Data la sua giovane età è a nostro parere una nuova promessa!
MENZIONE SPECIALE: Aurora D'Alesio della Compagnia “Max Company” per la sua presenza scenica; Luisa Porzio della Compagnia “Max Company” per la recitazione impostata, acerba ma promettente.
PREMIO SPECIALE: tale premio è stato istituito l’anno scorso e viene dato dal Comitato Organizzatore alla Compagnia che meglio esprime i valori di solidarietà che hanno ispirato la nascita di questo Festival.
Quest’anno il premio viene dato alla Commedia “Natale cò Natalino” diretto da Rosanna Baiocco della Compagnia “I Guitti di Colli Aniene”. “Per aver saputo affrontare un tema così delicato della solidarietà alternando, con sapiente regia, momenti brillanti di comicità a momenti profondi di riflessione, il tutto in un giusto mix di risate e di emozioni d’amore e di fratellanza”.Antonio Barcella
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