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febbraio 2015 – Se il tira e molla tra Demanio e Comune
di Roma sulla Caserma Ruffo è finalmente terminato e i cittadini
del Tiburtino possono sperare di recuperare una bella fetta di territorio
e di edifici pubblici, è ora di far sentire la voce dei residenti
per evitare che questi beni comuni finiscano in mano alla “speculazione”.
Per questo motivo il Comitato Tiburtina per l'uso pubblico delle
caserme ha indetto una manifestazione
per sabato 7 febbraio ore 10,30 che partirà dal Tiburtina Shopping
Centre per concludersi davanti alla Caserma Ruffo. “Da sempre
– si può leggere sulla pagina Facebook del comitato promotore
- il carnevale è festa di contestazione, di rottura, di rigenerazione
sociale: elementi che fanno parte della nostra storia e del nostro
presente. Chi condivide la speranza di un riscatto popolare, chi afferma
la proprietà collettiva del territorio, chi rivendica i beni
comuni, chi lotta per i propri diritti (casa,lavoro, scuola,servizi
sociali) sarà il benvenuto a questo ‘assedio’. Portate le vostre
maschere, i vostri costumi ,i vostri striscioni : ma anche coriandoli
e tric trac.”
Dovranno essere i cittadini a disegnare il proprio territorio e a
indicare le nuove funzioni della caserma attraverso una vera consultazione
popolare per arrivare a una decisione condivisa. Esistono molte proposte
in campo per restituire vita e popolo all’area militare. Il Comitato
ha prodotto un dossier di 134 pagine: è il "Progetto Ruffo"
come loro lo immaginano; pieno di attività sociali per il territorio
e per la città; spazi da riempire con funzioni legate all'arte,
cultura, musica, teatro, green economy, turismo leggero; tanta opportunità
per il lavoro e per una economia solidale. Risolverebbe in un sol
colpo anche il bisogno di un centro culturale polivalente che Colli
Aniene sta reclamando da anni. L'antico Forte Tiburtino (4 ettari)
e le aree verdi (5 ettari) rappresentano il respiro per quartieri
densamente popolati e opportunità di servizi culturali e sociali,
ambiente ed energie alternative per qualificare il territorio.
La caserma Ruffo dovrà essere un’occasione irripetibile per
creare lavoro sul territorio e per rivitalizzare quartieri come Pietralata,
casal Bruciato, Tiburtino e Colli Aniene. Un polo che fornisca alla
cittadinanza quei servizi che le istituzioni non riescono a garantire.
È solo un sogno? Per una volta lasciateci sognare…
Antonio
Barcella
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