2
aprile 2015 - “Quanto avvenuto questa mattina con l’arrivo
di circa 200 insegnanti di asili nido e scuole dell’infanzia in Municipio
è insostenibile – dice Emiliano Sciascia Presidente del
Municipio IV –. Le educatrici scolastiche, a seguito del ripristino
del contratto unilaterale dopo il risultato del referendum, si sono
trovate a dover prestare servizio nella sede del Municipio senza che
nessuno tenesse conto del fatto che il personale dipendente debba
invece essere inserito in contesti lavorativi in base alle proprie
competenze e professionalità. Una situazione di questo genere
lancia più di un campanello dall’allarme soprattutto in previsione
del periodo estivo durante il quale la situazione sarà ben
più grave”.
“La giunta comunale aveva già sottolineato questo rischio,
nella fase in cui vigeva la pre-intesa – continua il Presidente
– stabilendo la sospensione delle nuove regole sulla fruizione delle
ferie e dei periodi a disposizione. E’ del tutto evidente che la necessità
di risolvere questo problema è più che urgente al fine
di evitare il collasso delle strutture territoriali”.
“La sede del nostro Municipio – dice ancora Emiliano Sciascia
–, che già versa in una situazione di grave disagio per i dipendenti
del municipio stesso non è assolutamente in grado di garantire
gli standard di sicurezza per ospitare ulteriori 200 dipendenti che
questa mattina si sono visti costretti nell’aula consiliare”.
“Chiedo agli Assessori competenti – chiude il Presidente
– di intervenire al fine di consentire al personale educativo di continuare
a svolgere il proprio lavoro senza essere sminuito o svilito come
avvenuto nella giornata di oggi e come potrebbe continuare ad accadere
se non si intervenisse immediatamente”.
Ufficio
Stampa Presidente Municipio IV