Sabato 9 maggio – Festa al parco di via Ruini

5 maggio 2015 - Sabato 9 maggio per tutta la giornata si svolgerà la Festa dell’Associazione L’ANFITEATRO e delle sue 330 famiglie, nonché dei loro familiari, diretti e indiretti. Famiglie che insieme costituiscono una comunità di mille / millecinquecento persone. Insomma, una dimensione tutt’altro che trascurabile; una popolazione che è superiore a quella di uno dei 1936 Comuni che hanno meno di 1000 abitanti. Centinaia di famiglie, dunque, che da tre anni, con orgoglio “ostinato”, si autotassano volontariamente con 60 euro l’anno per tenere puliti e sempre più belli e godibili da tutti, i giardini affidati loro da Roma Capitale con la formula dell’adozione. Oggi, grazie a questo impegno, che resiste nonostante una crisi economica che ancora non accenna a diminuire, la rinascita dei giardini è sotto gli occhi tutti gli abitanti di Colli Aniene.
Giardini e non solo. Dalla sua costituzione l’Associazione ha manifestato la propensione culturale ad andare “oltre il giardino”: l’ambiente, il decoro urbano, la viabilità, la insopportabile sosta selvaggia ecc. sono stati tra i punti di attenzione costante da parte de L’ANFITEATRO.
Le azioni che hanno riguardato più direttamente il nostro Quadrante Abitativo hanno consentito importanti e concreti risultati tra cui segnaliamo:

Ma “andare oltre il giardino” ci “costringe” a non essere appagati con il solo incipiente miglioramento del nostro Quadrante Abitativo. E con questo spirito il 20 ottobre dello scorso anno, con le Associazioni più importanti del quartiere, abbiamo partecipato in più di cento all’iniziativa, promossa da L’ANFITEATRO e Vivere a Colli Aniene, Pulire il Mondo di Legambiente.
Per tutta la mattinata, bambine e bambini, ragazze e ragazzi, adulti e anziani, sono stati impegnati a restituire dignità a spazi, che originariamente erano verdi, letteralmente offesi e invasi da “tutto”.
Con lo stesso spirito vogliamo lavorare con tutti (Cittadini, Associazioni e Istituzioni) per rendere migliore, più accogliente e più vivibile il nostro quartiere, tutto! E questo poiché, seppure molto meglio servito di tanti altri, il nostro quartiere resta pur sempre una periferia, con tutto ciò che questo comporta sulla qualità della vita di chi nelle Periferie vive. E dunque vogliamo lavorare per ri-connettere le Periferie tra loro, e per ri-connetterle con il Centro della Città, per farne una Comunità multidimensionale e policentrica.
“L’Associazione L’ANFITEATRO compie due anni … ma … E’ GIA’ GRANDE!”. Questo il motivo ricorrente della festa dello scorso anno; un po’ troppo trionfalistico probabilmente, come tutti noi, che da bambini vogliamo diventare grandi prima possibile. E tuttavia la festa fu da tutti considerata molto bella, fresca, leggera, divertente e partecipata.
Oggi con il terzo compleanno possiamo dire che L’ANFITEATRO entra nella “adultità”. Questo “entrare non mondo degli adulti” lo si può rilevare nella decisione assunta dal Gruppo Dirigente dell’Associazione, di passare da una festa generalista ad una festa tematica. Una festa che mira a diventare sempre più bella, più fresca, più leggera e divertente; ma nel contempo, una festa che punta ad una progressiva partecipazione, sempre più consapevole delle criticità connesse con i grandi mutamenti che ci riguardano da vicino, ed ai quali non possiamo assistere passivamente come meri spettatori.
Di qui la scelta di far ruotare la festa attorno al motivo ricorrente della criticità del rapporto dialettico tra NATURA E CULTURA.
Secondo A. L. Kroeber e C. Kluckhohn, dalla visione antropologica della Cultura assumiamo che l’apprendimento accumulato da noi tutti nei Sistemi di Istruzione e Formazione, seppure importantissimo, costituisce soltanto una minima parte del nostro Patrimonio Culturale. E questo poiché “…sono componenti della CULTURA le conoscenze, le credenze, le fantasie, le ideologie, i simboli, le norme tecniche e gli schemi di attività, i valori e gli atteggiamenti…”.
E dunque, è proprio grazie a questo “agire umano” (a questa azione culturale unicamente umana) che si è prodotto il grande e impetuoso sviluppo che caratterizza il mondo in cui viviamo.
Ma è ancora troppo diseguale questo nostro mondo nel quale sopravvivono un miliardo di persone povere e “nella indifferenza globalizzata”, come ammonisce Papa Francesco.
Per questo, nel nostro piccolo, anche con la nostra festa, lavoriamo alla ri-conciliazione della Cultura con la Natura, convinti come siamo che oggi è necessario e possibile mirare al superamento del mero Sviluppo per andare decisamente verso il Progresso .
E allora, alla festa de L’ANFITEATRO sul versante della Cultura troverete:
la Banda Musicale dei Vigili Urbani (la Polizia Locale di Roma Capitale) che arricchisce significativamente il programma, insieme alla Sfilata di Auto d’Epoca che replicherà il successo dello scorso anno. I balli, i canti e le percussioni dei Murga Sin Control, che anche quest’anno saranno con noi e parteciperanno al nostro Aperi-Picnic. Il ritorno delle danze della Lolly Dance, della musica degli Allievi della Scuola Anton Rubinstein, delle Arti Marziali della Azzurro Sporting Club, faranno da cornice all’intrigante spettacolo “La vita dell'Omo... e della donna” di Marcello Teodonio, con Anna Lisa Di Nola e Stefano Messina: una passeggiata tra luoghi e protagonisti della Roma di ieri e di oggi accompagnati da Giuseppe Gioachino Belli, Giggi Zanazzo e Trilussa.
Il Face Painting dell’Associazione Piccoli Giganti sarà la grande attrazione per bambini e genitori che si faranno truccare con pazienza prima di entusiasmarsi per il risultato del trucca bimbi. La mostra di Pittura della Associazione Pitturando torna a far apprezzare le proprie opere d’arte che tanta attenzione hanno destato lo scorso anno. Per non parlare del grande successo riscontrato dalla Gara delle Torte (organizzata dall’Associazione Vivere a Colli Aniene). Successo che ci ha agevolmente “convinti” a riproporla.
Sul versante della Natura troverete:
Monica Salvi, esperta in orticoltura sinergica, con la dimostrazione sul campo denominata Se “MI COLTIVO” posso “RINVERDIRE, produrrà suggestioni tese a sensibilizzare e formare, grandi e piccini, nei confronti del rispetto e la valorizzazione dell’orticultura ecosostenibile, finalizzata ad una più sana e consapevole alimentazione. Nella medesima direzione spingerà la Cittadella dell’Ambiente e del Riutilizzo di oggetti considerati obsoleti cui “dare una seconda vita”; qui troverete tante cose “rifatte” con grande maestria, che certamente vi incuriosiranno, unitamente a “caldi” inviti a produrre meno rifiuti possibile, che tanti danni fanno alla nostra salute ed ai territori del nostro Paese e del nostro Pianeta. Una interessante Mostra di Immagini ci metterà di fronte alla bellezza infinita della Natura insieme ad altrettante immagini di come la Natura può essere deturpata da una cultura disattenta alle esigenza di conservarla e valorizzarla per il bene di tutti, e del pianeta nel suo insieme. Insomma, ci aspettiamo una partecipazione attiva ancora più importante di quella registrata lo scorso anno, poiché se è vero che nella Festa abbiamo confermato ed arricchito tutte le cose più belle, leggere e divertenti, è anche vero che abbiamo cercato di introdurvi elementi di discontinuità con importanti novità e stimoli che vorremmo definire impegnativi, per noi e per il mondo nel quale viviamo.

Antonio Viccaro
Consiglio Direttivo Associazione L’ANFITEATRO