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maggio 2015 - Sono precisamente 778 le proposte inviate da
cittadini e associazioni a seguito della campagna di ascolto Acea
per Roma, avviata lo scorso 20 febbraio per servizi e attività
da realizzare a favore della comunità residente nel proprio
municipio: proposte di tipo sociale, formativo, culturale, di inclusione
per gli abitanti del territorio, piccoli interventi di riqualificazione
di spazi pubblici come biblioteche, teatri, centri culturali, attrezzature
sportive, ludiche, aree verdi, centri anziani.
La campagna di ascolto, avviata lo scorso 20 febbraio con il patrocinio
del Campidoglio e con la collaborazione attiva dei Municipi, ha dato
la possibilità di presentare progetti in ambiti diversificati,
come ad esempio la formazione, la cultura, l’inclusione sociale, la
riqualificazione di spazi di pubblica utilità.
Sulla base delle proposte inserite dai cittadini sulla piattaforma
online appositamente realizzata da Acea, il Municipio con più
progetti risulta essere il I, con 88 proposte, seguito dal II con
71 proposte; in terza posizione il VII Municipio con 69 progetti,
“solo” 53 le idee pervenute dal territorio del Tiburtino.
In generale, circa il 75% delle proposte è giunto dai quartieri
periferici, i cui cittadini hanno dimostrato un’ottima capacità
progettuale e volontà di partecipazione. Per quanto riguarda
la tipologia dei soggetti proponenti, i progetti sono così
suddivisi: 174 quelli presentati da singoli cittadini, 604 invece
da associazioni, cooperative, comitati di quartiere, scuole, ecc..
Diversi
i campi di applicazione toccati: servizi alla persona nel 60% dei
casi, come ad esempio iniziative legate all’integrazione di fasce
socialmente più deboli (disabili, anziani, ospiti di case famiglia,
detenuti) oppure attività dedicate al sostegno alle famiglie.
Il rimanente 40% invece riguarda la riqualificazione di aree urbane
e/o l’acquisto di materiali per scuole, biblioteche, aree verdi, in
particolare per la realizzazione di orti urbani e recupero di aree
ludico-sportive.
La campagna di ascolto “Acea per Roma” prevede un contributo complessivo
di 450.000 euro, con un importo massimo per ciascun territorio municipale
di 30.000 euro. Le proposte saranno ora valutate da una commissione
interna all’azienda e, entro il mese di giugno, sarà reso noto
l’elenco dei progetti accolti, di cui partirà successivamente
la realizzazione.
Antonio
Barcella
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