19
giugno 2015 - Ormai non è più un caso! Ripetuti
roghi di automobili a Colli Aniene inducono a pensare al fatto doloso.
Un emulo di Nerone, l’imperatore passato alla storia per il più
vasto incendio della Roma Antica, si aggira per i grandi viali del
quartiere colpendo a caso le automobili dei residenti. Questa notte
ha preso di mira un veicolo parcheggiato in viale Franceschini a pochi
metri dalla chiesa e davanti ad una cabina elettrica che fortunatamente
non è stata colpita dalle fiamme. Gli episodi si sono succeduti
in modo casuale nell’ultimo periodo: in via
Cassiani il 19-2-2014, in via
Balabanoff e in viale Bardanzellu tra il 24 e il 26 maggio 2015,
in viale Franceschini (davanti alla Coop) il 15-4-2015, in via
Sommovigo il 30 ottobre 2013 e oggi di nuovo in viale Franceschini.
Difficile per gli inquirenti riuscire ad individuare il colpevole
senza l’aiuto di valide testimonianze. Gli indizi sono pochi e i fatti
accadono lontani tra loro anche distanza di diversi mesi. E'
notizia dell'ultimo momento che nella notte è stata data alle
fiamme anche una yaris in viale Bardanzellu.
Il Profilo del colpevole - La tipologia del
piromane rientra non solo in una categoria criminale, ma anche in
una categoria psichiatrica: il disturbo del controllo degli impulsi.
Tale comportamento è anche un disturbo psichico che comporta
atti ripetuti e ricorrenti che scavalcano la volontà della
persona, sostituendosi ad essa («… è più forte
di me! Non riesco a resistere…», affermano regolarmente durante
le loro confessioni ed ammissioni). L’integrarsi del comportamento
del discontrollo degli impulsi in questa tipologia psichiatrica include
la piromania in una esclusiva base psicopatologica che cancella tutti
i possibili moventi materiali o razionali. Secondo gli esperti dell’FBI,
di quella sezione speciale della BSU che si occupa di incendi, è
possibile tracciare un identikit psicologico, comportamentale e sociale
del piromane.
Gli elementi del profilo del piromane, secondo questi esperti, sono:
- in genere è un maschio, di circa 30-40 anni, single,
- ha un basso livello intellettivo,
- ha una bassa scolarità,
- spesso abusa di alcolici,
- ha tratti antisociali (non prova rimorso),
- ha manifestato una ribellione adolescenziale.
Il piromane ha sempre manifestato, fin dalla pubertà, un interesse
patologico per il fuoco, rubando accendini e fiammiferi e dando fuoco,
di nascosto, a carta o piccoli oggetti. Da sempre desidera e vuole
“guardare” il fuoco, quindi regolarmente vi assiste e, se può,
partecipa anche allo spegnimento. Essendo mosso da uno stato di forte
tensione emotiva agisce inizialmente vicino casa, nei luoghi più
familiari e conosciuti, poi allarga il raggio d’azione in luoghi più
distanti, ma che comunque frequenta e conosce molto bene.