20
luglio 2015 - Dopo il parco
di via Massini, oggi focalizziamo l’attenzione su quello di via Zanardi,
ridotto ormai ad una piccola jungla dentro l’abitato.
Lo stato di abbandono è visibile a colpo d’occhio; piccoli
sentieri si aprono in mezzo a pareti di erbacce e sterpi. In diversi
punti la vegetazione supera in altezza quella media di un uomo adulto
mentre dagli alberi pendono pericolosi rami cadenti. Le poche panchine
rimaste sono inghiottite dalla folta erba o sono impraticabili per
l’usura del tempo perché non vengono sostituite da ben quarant’anni.
Nemmeno il campetto di calcio è usufruibile dai ragazzi del
quartiere: il pallone se pure ben calciato verrebbe bloccato e ingerito
dai rovi altissimi. Tutta questa incuria provoca il degrado dell’area
perché favorisce il vandalismo da parte di persone che gettano
rifiuti nell’erba alta. È facile notare in vari punti piccoli
cumuli di rifiuti urbani, soprattutto bottiglie, carta e stracci.
Questa area verde risulta sempre tra le meno curate dal Servizio Giardini
e in particolare in questo periodo diventa estremamente pericolosa
per potenziali incendi che si potrebbero propagare fino alla scuola
per l’infanzia Ettore Franceschini che affaccia sul parco. Probabilmente
l’ultimo sfalcio di erba nel parco di via Zanardi è stato fatto
in occasione di “Puliamo
il mondo – Edizione Speciale Colli Aniene”, ossia quasi un
anno fa, su richiesta della nostra associazione.
Per questo, oggi stesso, abbiamo inviato una nuova
segnalazione al IV Municipio sperando che venga accolta al più
presto. Invitiamo tutti i cittadini che notano particolari aree di
degrado nel quartiere ad inviare una segnalazione al Municipio attraverso
il link
posto in alto a sinistra sulla prima pagina del nostro sito web.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org