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agosto 2015 - Finalmente è
in via di conclusione una vicenda che vedeva coinvolti due asili nido
del territorio che erano a rischio chiusura. È quanto apprendiamo
da un post facebook della Consigliera Fabiana Germanò del IV
Municipio. La questione dei nidi privati Bimbilandia e Giocolandia
sembra aver trovato una soluzione condivisibile e che permetterà
a tante famiglie del tiburtino di continuare ad usufruire dei servizi
delle strutture scolastiche adibite ai più piccini. I due nidi
verranno presi in gestione dal Comune a partire dal prossimo anno
scolastico. Non è ancora chiaro il destino delle 70 lavoratrici
che operavano nella struttura privata ma siamo fiduciosi che verrà
trovata una soluzione adeguata.
Ecco il contenuto del post della Consigliera Fabiana Germanò
del IV Municipio: “La questione dei nidi Bimbilandia e Giocolandia
è risolta. Tutto ha avuto inizio nel 2012 quando il Comune
ha attivato una procedura di decadenza per il Punto Verde Qualità
5.15 Torraccia. A seguito di questa procedura la società concessionaria
ha proposto ricorso al TAR che lo ha respinto e successivamente al
Consiglio di Stato che a sua volta ha respinto il ricorso e definitivamente
decretato la decadenza del concessionario.
Fin dall'inizio questa Amministrazione Municipale ha lavorato con
tenacia e perseveranza sulla questione ed oggi, grazie all'impegno
del Presidente Emiliano Sciascia e dell'Assessore alla Scuola Paolo
De Paolis che hanno spesso incalzato gli uffici comunali sulla questione,
siamo arrivati pronti al passaggio di consegne, in seguito alla sentenza
di decadenza della concessione, tra il privato ed il pubblico.
I due nidi vengono oggi Presi in gestione dal Comune ed il prossimo
anno scolastico 250 bambini potranno usufruire del servizio gestito
dal Comune di Roma.
Nella giornata di oggi il Comune ha inoltre assicurato al Presidente
Sciascia che la struttura verrà messa sotto sorveglianza al
fine di preservare il bene da atti vandalici. Quindi Nessun Campo
Rom ne Centro per rifugiati. Cosi, come abbiamo sempre assicurato,
le strutture non cambieranno la loro destinazione d'uso. Un risultato
importante, raggiunto grazie alla fondamentale spinta del Sindaco
Marino e dell'Assessore Sabella che stanno riportando la legalità
e la trasparenza nelle situazioni ereditate e che sulla spinta di
tali principi hanno saputo governare la questione senza arrecare pregiudizio
alle tante famiglie del territorio e senza negare quello che per noi
è il diritto allo studio dei piccoli utenti del nostro Municipio.”
Antonio
Barcella
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