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agosto 2015 - Per chi non ricorda,
forniamo un breve riepilogo della squallida storia dei Punti Verdi
Qualità che furono assegnati ad una serie di imprese della
Capitale. Grazie all’amministrazione del Comune di Roma dell’epoca,
che si fece garante dei mutui presso alcune banche, diversi imprenditori
ottennero prestiti onerosi. Una operazione assurda che, in seguito,
portò al mancato pagamento delle rate da parte degli assegnatari,
conducendo il Comune di Roma a un'esposizione finanziaria per oltre
120 milioni di euro.
Ben 11 di quei Punti Verde Qualità tornano in possesso di Roma
Capitale: l’operazione di riacquisizione è partita ieri con
Torraccia (quello che vede coinvolti gli asili nido di Giocolandia
e Bimbilandia) e proseguirà nei prossimi giorni. Sono infatti
decadute le convenzioni rilasciate ai concessionari, a causa del mancato
pagamento delle rate dei mutui. I nuovi gestori delle aree verranno
individuati tramite bandi pubblici. Ad annunciarlo è stato
il sindaco Ignazio Marino, illustrando la Memoria di Giunta ad hoc
approvata venerdì 31 luglio a firma degli assessori Alessandra
Cattoi, Alfonso Sabella, Estella Marino, Giovanna Marinelli e dall’ex
assessore Paolo Masini.
Con il documento si stabilisce che il dipartimento Patrimonio, con
l'ausilio della polizia locale, rientri in possesso dei Punti Verde.
Eventuali occupanti abusivi verranno sgomberati e Risorse per Roma
garantirà il personale necessario a presidiare le strutture
fino all'individuazione di un nuovo gestore. Inoltre, gli asili presenti
in alcuni Punti Verde verranno presi in carico dal Campidoglio e assorbiti
nella rete delle strutture comunali.
"I Punti Verde Qualità sono un'idea straordinaria
che venne alla Giunta Rutelli nel 1995 che affidava a piccoli imprenditori
una determinata zona per dare la possibilità di sviluppare
nell'area verde servizi per il quartiere” - ha spiegato il sindaco
Marino.”Ma quella che era iniziata come un’eccellente idea è
stata trasformata da un’imprenditoria ladrona in un baratro per la
città”. "Ora - ha proseguito Marino - dopo circa
20 anni stiamo cercando di riportare in ordine tutto ciò che
era diventato un grave disordine”.
Diverse le strutture del IV Municipio che dovrebbero rientrare al
Comune di Roma a partire da Torraccia, che ha visto finalmente uno
indirizzo di soluzione per la storia degli asili nido di Giocolandia
e Bimbilandia, Tiburtino Sud (Colli Aniene), la bellissima struttura
dove opera la Vigor Perconti società di calcio giovanile che
quest’anno ha vinto il campionato nazionale juniores, Parco Feronia
(Monti Tiburtini) e San Basilio-Nomentano,
La memoria prevede, inoltre, avvalendosi del nuovo regolamento degli
impianti sportivi del Campidoglio, che potranno anche essere effettuati
affidamenti diretti a organismi senza fini di lucro (come Coni, Federazioni
Sportive, Onlus, gruppi sportivi delle forze armate e associazioni
sportive dilettantesche in possesso di esperienza comprovata nella
gestione di centri sortivi di grandi dimensioni). A presentare il
provvedimento in Campidoglio anche l'assessore alla Legalità
e alla Trasparenza, Alfonso Sabella, e al presidente del IV Municipio,
Emiliano Sciascia.
Antonio
Barcella
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