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agosto 2015 - Continuano le
segnalazioni di rapine effettuate a Colli Aniene. Ieri è stata
la volta della farmacia Fattori di viale Togliatti e poche ore dopo,
lungo la stessa via, sarebbe stata la filiale della Banca del Fucino
a farne le spese. Entrambi gli episodi vanno ad aggiungersi alle numerose
rapine avvenute questa estate ai danni di diversi esercizi commerciali
di cui abbiamo anche dato notizia. Ormai molte impiegate addette alle
casse dei supermercati di questa zona vivono nel terrore; alcune di
loro sono state minacciate diverse volte da taglierini e altro tipo
di arma bianca. Una delinquenza che proviene in gran parte dei casi
dai quartieri limitrofi e che usa gli esercizi commerciali del nostro
comprensorio come se fossero i loro bancomat personali. Non è
al sicuro neppure chi aspetta l’autobus alla fermata, visto che proprio
alcuni giorni fa una signora è stata fatta oggetto di scippo
in viale Franceschini. Lasciamo da parte i furti in box e in appartamenti,
visto che statisticamente rientrerebbero nella “normalità”
dei dati della capitale, come ci disse il Questore di Roma Tagliente
durante un incontro di qualche anno fa. Io, personalmente, non ci
vedo proprio nulla di normale in una delinquenza libera di violare
le proprietà altrui. Molti cittadini cominciano a chiedersi
se non sia arrivato il momento di organizzare una manifestazione per
la sicurezza nel quartiere e di riproporre per l’ennesima volta alle
istituzioni la richiesta di un posto di polizia permanente a Colli
Aniene che peraltro era previsto nel piano di zona quando il quartiere
fu fondato.
Nella recente intervista al Presidente del IV Municipio abbiamo, tra
l’altro, sollevato il problema sicurezza di questa zona facendo riferimento
alle rapine e al piromane che colpisce automobili ed esercizi commerciali.
Sciascia ha dichiarato al nostro sito internet: “Ho portato all’attenzione
del Tavolo di orientamento prefettizio il problema dei ripetuti incendi;
le forze dell’ordine stanno indagando ma non è ancora chiaro
se si tratti di un maniaco seriale che abbia preso di mira uno specifico
esercizio commerciale. Durante gli incontri dei tavoli prefettizi,
ho sollevato anche il tema della sicurezza pubblica; è risultato
evidente che nel IV Municipio vi sono quartieri nei quali associazioni
criminali operano in maniera strutturata, pertanto ho richiesto che
l’attenzione delle forze dell’ordine sia maggiore e coordinata fra
le diverse istituzioni.”
Antonio
Barcella
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