13
agosto 2015 - Diversi milioni
di euro sono stati stanziati per i primi interventi da mettere in
campo per il Giubileo della Misericordia ma la periferia romana viene
ancora una volta trascurata a vantaggio del centro storico. Riqualificazione
stradale, interventi su viabilità, mezzi pubblici, verde, aree
di pregio, bagni pubblici sono i punti centrali del primo
piano di interventi di Roma Capitale per il prossimo Giubileo,
presentato in Campidoglio dal sindaco Ignazio Marino, insieme al vicesindaco,
Marco Causi, e all'assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci. Per
la periferia solo briciole: qualche rifacimento dei sagrati e dei
parchi di alcune chiese. Per questi lavori il Governo ha sbloccato
50 milioni di euro dal patto di stabilità, che si aggiungono
ai 150 già precedentemente messi a disposizione. Si parte con
un primo lotto di interventi che dovranno terminare prima della conclusione
dell'anno, con una spesa da effettuare entro il 31 dicembre. Basta
dare un’occhiata al piano
predisposto dal Campidoglio per capire che la maggior parte degli
interventi programmati riguardano l’area centrale della città.
Desideriamo ricordare al sindaco di Roma che la gran parte dei tre
milioni di abitanti di questa città vivono nella fascia periferica
e hanno uguali diritti con chi si può permettere un attico
a piazza di Spagna o ad un lussuoso appartamento con vista su San
Pietro.
"Abbiamo deciso di concentrarci su viabilità, decoro,
verde e trasporto pubblico - ha premesso il sindaco Ignazio Marino
- quattro obiettivi chiave di questa nuova fase della Giunta, nella
convinzione che tutto quello che faremo dovrà essere utile
a turisti e pellegrini ma anche a migliorare la qualità della
vita quotidiana dei cittadini".
Previsti interventi su pavimentazione stradale, marciapiedi, caditoie,
segnaletica per le zone di ingresso a Roma su rotaia (riqualificazione
delle aree delle Stazioni di San Pietro e Ostiense); per i collegamenti
delle aree basilicali (riqualificazione di Via delle Fornaci e di
piazza di Porta Cavalleggeri). Manutenzione straordinaria, invece,
sull’asse da Lungotevere Diaz fino a Lungotevere Testaccio.
In programma anche la riqualificazioni di zone di particolare pregio
(via Zanardelli, via della Mercede, piazza della Repubblica, via del
Banco di Santo Spirito, via Cesare Battisti, via IV Novembre, Largo
Magnanapoli, viale delle Mura Latine, viale di Porta Ardeatina, via
Appia Antica e largo dei Martiri delle Fosse Ardeatine). Rifacimento
di pavimentazione, segnaletica e decoro per i ponti sul Tevere (Cavour,
Umberto I, Sant’Angelo, Vittorio Emanuele) e nella galleria PASA (Principe
Amedeo di Savoia-Aosta).
Verranno realizzati inoltre percorsi pedonali giubilari, con abbattimento
delle barriere architettoniche e attivazione di bagni pubblici. La
manutenzione straordinaria interesserà anche il verde pubblico,
con il ripristino di sentieri, sagomatura delle siepi, cura della
vegetazione, sistemazione dei muretti e installazione di nuovi arredi.
I lavori riguarderanno i giardini di Castel Sant'Angelo, della Basilica
di San Giovanni in Laterano, di Santa Croce in Gerusalemme e di San
Paolo fuori le mura. Un intervento specifico è programmato
per il parco di Colle Oppio.
Per quel che attiene al trasporto pubblico, gran parte dei finanziamenti
sarà investita sulla manutenzione e riqualificazione delle
linee tranviarie. Prevista la realizzazione di nuove banchine per
la sicurezza dei viaggiatori, l'ammodernamento della rete e l'adeguamento
degli impianti.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org