27
agosto 2015 - In
occasione della Giornata Europea del Patrimonio, il 19 settembre prossimo,
il Museo del Pleistocene di Casal de’ Pazzi propone un’apertura straordinaria
pomeridiana. Sono previsti un laboratorio didattico per bambini e
una conferenza tematica, al fine di esplorare le abitudini alimentari
e conviviali dell’uomo di Neanderthal.
Giornate Europee del Patrimonio - La storia dell’alimentazione
rappresenta una delle chiavi di lettura dell’identità di una
nazione, delle sue evoluzioni culturali, anche quale conseguenza di
relazioni con altre popolazioni. Rispetto ad altre espressioni culturali
l’alimentazione è in grado di esprimere in modo facile e intuitivo
il radicamento identitario che è implicito nella prassi alimentare
di ciascuno di noi e che, negli ultimi anni, ha giustificato una politica
accorta di preservazione delle peculiarità agroalimentari dei
nostri territori, promuovendo la diffusione di marchi di qualità
(DOP, IGP, DOC e STG) direttamente legati alle origini geografiche
e alle tradizioni culinarie della filiera enogastronomica europea.
Uno spirito di conservazione che si scontra quotidianamente con il
progressivo processo di livellamento legato alla globalizzazione che,
pur favorendo l’incontro e l’integrazione culturale, spesso annulla
le peculiarità locali, innescando una competizione al ribasso
sia in termini qualitativi che, conseguentemente, identitari.
“Noi siamo ciò che mangiamo” (“Man ist, was
man isst”), asseriva nella seconda metà dell’800 il filosofo
Ludwig Feuerbach facendosi interprete di un concetto che negli ultimi
anni si è particolarmente consolidato nell’immaginario collettivo,
affiancandosi a locuzioni cristallizzate dalla sapienza popolare come
il celebre motto “mangia come parli” che bene esprime il ruolo del
cibo come metafora di integrazione e trasformazione, in quanto risorsa
indispensabile per la vita e motore identitario del quotidiano; un
quotidiano che, tuttavia, è al tempo stesso stabile e mutevole,
così come mutano e si evolvono nel tempo la lingua, le mode
e le consuetudini (cfr. C. Scaffidi, Mangia come parli. Com’è
cambiato il vocabolario del cibo, Bra 2014, con prefazione di Tullio
De Mauro). (per approfondimenti continuare la lettura sul sito del
Ministero
Beni e delle attività culturali e del turismo)
Programma del Museo del Pleistocene
16,30
– 18,00 Laboratorio: IL FOCOLARE DEI NEANDERTHAL
(una classe, o max 30 bambini) a cura del personale del Museo. Il
laboratorio prevede una preliminare visita al muso seguita dal laboratorio
vero e proprio. Indirizzato a bambini delle scuole primarie e secondarie
di primo grado, ha come finalità la comprensione delle abitudini
alimentari dell’uomo di Neanderthal, dell’accensione del fuoco e delle
modalità di preparazione dei cibi.
18,30 – 19,30 Conferenza: I NEANDERTHAL E
IL CIBO (massimo 30 persone) – L’incontro, riservato ad un
pubblico adulto, tratterà diversi aspetti legati alla nutrizione,
all’approvvigionamento e alle tecniche di cottura nella preistoria.
Informazioni e prenotazioni: 060608 (Prenotazione obbligatoria)
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org