1
settembre 2015 - E’
accaduto nella serata di ieri, alla fermata della Stazione Pietralata,
sulla linea B della metropolitana. Un uomo è stato improvvisamente
colpito con un pugno al braccio sinistro da una persona che gli ha
sottratto il cellulare dalle mani. Scesi dal convoglio, il derubato
ha iniziato a correre dietro al ladro. La loro veloce corsa, in via
di Pietralata ha attirato l’attenzione di una Volante della Polizia
di Stato. Gli agenti del Reparto Volanti insospettiti hanno iniziato
ad inseguire i due uomini fino a quando sono riusciti a bloccare entrambi.
G.A. 21enne italiano accompagnato negli uffici del Commissariato San
Basilio è stato arrestato per rapina, mentre il cellulare recuperato
dai poliziotti è stato riconsegnato al proprietario.
Intanto non si fermano rapine ed effrazioni a Colli Aniene.
Questa volta è stato il negozio della Wind in via D’Onofrio
a subire le attenzioni della microcriminalità. Serrande e vetrine
sfondate fanno pensare all’utilizzo di una automobile per scardinare
le difese dell’esercizio commerciale. Quando si affronterà
seriamente il problema della sicurezza di questo quartiere? La nostra
opinione è che ci sono due ordini di problemi che creano una
autentica falla nella sorveglianza di questo territorio: l’eccessiva
distanza dal Commissariato San Basilio che ha competenza sul quartiere
e la divisione di responsabilità della zona per quanto riguarda
l’arma dei Carabinieri (la caserma di Santa Maria del Soccorso sorveglia
la zona dalla Palmiro Togliatti a Tiburtino III mentre la caserma
di Tor Sapienza si occupa dell’altro versante del quartiere). Un ragionamento
logico ci indurrebbe a pensare che un abitato di quasi trentamila
persone necessiti di un presidio fisso da parte della Polizia di Stato
o almeno dell’unificazione delle competenze dell’arma dei Carabinieri.
Al prossimo incontro del Municipio con il Prefetto Gabrielli porteremo
senz’altro questa proposta.
Antonio
Barcella
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