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settembre 2015 - Continuano
i problemi di sicurezza nel territorio che, questa volta, vengono
documentati a livello di social network con immagini e dettagli dei
fatti. Le persone sono esasperate e si discute sul modo in cui il
cittadino possa difendersi. Per quanto ci riguarda la sicurezza del
territorio è responsabilità delle forze dell’Ordine
ed è a loro che rivolgiamo un appello per un maggiore controllo.
Tornando ai fatti recenti, ieri nei pressi della tiburtina vicino
alla stazione metro di Rebibbia è stata documentata con un
filmato una lite violenta tra cittadini stranieri a colpi di bottiglie
e bastonate con i passanti che osservavano con un certo timore quanto
accadeva (il filmato può essere visionato nel gruppo Facebook
di Ponte Mammolo). Non si conoscono i motivi della rissa ma è
facile immaginare che la scintilla possa essere scaturita dalla contesa
di un posto per il commercio abusivo sul marciapiede della stazione
Metro o, peggio ancora, per il controllo di altri traffici illeciti.
Tutto questo accade in una periferia sempre più abbandonata
dalle istituzioni che si ricordano di questo territorio solo quando
scaturiscono tumulti o proteste violente.
A Colli Aniene, dopo le ripetute rapine dei giorni
scorsi, ora è tornata la piaga degli scippi ai danni di donne
indifese. In un pomeriggio afoso di due giorni fa in via Tamburrano,
angolo via Cassiani, una signora è stata oggetto di scippo
che è stato sventato solo per il pronto intervento degli abitanti.
Purtroppo la signora è dovuta ricorrere alle cure del Pronto
Soccorso per i traumi seguiti alla caduta e ai colpi ricevuti nel
tentativo di sottrargli la borsa. Un episodio che si è ripetuto
con la stessa dinamica, nella stessa zona, ai danni di un’altra persona
e a distanza di sole ventiquattro ore. Questa volta è stata
un’aggressione di gruppo di che ha visto come autori del gesto tre
loschi individui . Anche questa volta la donna è dovuta ricorrere
alle cure dell’ospedale. L’episodio si è concluso con una catenina
rubata e il recupero della borsa grazie all'intervento di alcuni ragazzi
che hanno bloccato uno dei ladri e lo hanno consegnato alle forze
dell’ordine.
Antonio
Barcella
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