11
settembre 2015 - Pubblichiamo
il comunicato stampa emesso in data odierna dall'Associazione 21 Luglio:
"Le due delibere di iniziativa popolare promosse dalla campagna
Accogliamoci – per il superamento dei “campi rom” e per una riforma
dell’accoglienza dei rifugiati a Roma – dovranno essere discusse dal
Campidoglio entro sei mesi. Questa mattina i promotori della campagna
hanno consegnato 6300 firme al Comune di Roma, superando così
il tetto delle 5 mila sottoscrizioni necessarie affinché una
delibera di iniziativa popolare venga obbligatoriamente discussa dall’Assemblea
capitolina. Per i promotori della Campagna - lanciata lo scorso giugno
da una coalizione di associazioni composta da Radicali Roma, Associazione
21 luglio, A Buon Diritto, Possibile, Cild, Arci Roma, Un Ponte per,
Asgi e Zalab – il successo della raccolta firme e il coinvolgimento
diretto di un così alto numero di cittadini rappresentano per
l’Amministrazione di Roma Capitale una occasione importante per affrontare
finalmente in maniera strategica due questioni decisive per la città.
«La situazione dei rom e dei rifugiati nella Capitale non può
più essere affrontata attraverso un approccio emergenziale,
come le varie amministrazioni capitoline che si sono succedute nel
corso degli anni hanno continuato a fare – affermano i promotori della
campagna -. Soprattutto all’indomani dello scandalo di Mafia Capitale,
urge un’inversione di tendenza rispetto al passato: i cittadini che
hanno aderito ad Accogliamoci chiedono una Capitale senza più
ruspe né ghetti, senza più violazioni dei diritti umani
e inutile spreco di risorse pubbliche».
La delibera sul tema rom prevede il superamento della “politica dei
campi” attraverso la chiusura progressiva dei sette “villaggi della
solidarietà” e dei tre “centri di raccolta rom” presenti oggi
a Roma - in cui uomini, donne e bambini vivono in condizioni precarie
ai margini della società - garantendo alle famiglie rom e sinte
l’accesso a percorsi di inclusione abitativa e sociale, come previsto
dalla Strategia Nazionale di Inclusione di Rom, Sinti e Camminanti.
L’altra delibera di iniziativa popolare mira alla riorganizzazione
del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati a
Roma definendo politiche di inclusione efficaci - e monitorate da
organizzazioni indipendenti - che non si limitino alla prima assistenza,
ma tutelino realmente il diritto d’asilo superando il sistema dei
grandi centri profughi attraverso un’accoglienza diffusa e integrata
sul territorio: centri di dimensioni contenute e piccoli gruppi che
consentano ai beneficiari di entrare in relazione col territorio e
di acquisire una propria autonomia e un’autentica inclusione sociale.
Hanno aderito alla campagna personalità del mondo politico,
tra cui Emma Bonino, Luigi Manconi, Riccardo Magi, Giuseppe Civati,
Rita Bernardini, Furio Colombo, Khalid Chaouki e Fabrizio Barca. L’attore
Elio Germano e il cantante Piotta hanno realizzato una divertente
intervista doppia a sostegno dell’iniziativa.
La chiusura positiva della raccolta firme rappresenta solo il
primo passo della campagna Accogliamoci. Da questo momento in poi
sarà nostro compito vigilare sull’impegno dell’Amministrazione
capitolina a discutere le due delibere e esortarla ad avere il coraggio
di mettere in campo politiche inclusive che liberino la città
dai ghetti, dai diritti calpestati e dai muri dell’intolleranza»,
concludono i promotori dell’iniziativa."
dal
Comunicato Stampa dell'Associazione 21 Luglio
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