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ottobre 2015 -
Come è nostra prassi, non ci limitiamo a segnalare il problema
ma agiamo di conseguenza con azioni dirette a combattere i soprusi
e le angherie. Ieri, dopo diverso tempo, siamo tornati ad evidenziare
le indigeste multe collettive dell’AMA e oggi l’Associazione Culturale
Vivere a Colli Aniene ha presentato un esposto alla
commissione responsabile del IV Municipio. Ora contiamo sulla correttezza
e la sensibilità per i problemi dell’ambiente del Presidente
della commissione stessa, Nicolò Corrado, oltretutto residente
in questa zona e profondo conoscitore delle questioni territoriali.
Ma tutto ciò non basta, il cittadino si deve attivare per vedere
riconosciuti i propri diritti. Troppo spesso certi fatti passano sotto
silenzio perché il cittadino è distratto. A partire
da domani vi daremo istruzioni su come fare ricorso per “illegittimità”
dei provvedimenti. Ecco il testo del nostro esposto:
Al
Presidente della Commissione Ambiente del IV Municipio Nicolò
Corrado
Cc: Al Presidente del IV Municipio Emiliano Sciascia
Oggetto:
Multe AMA collettive per ripartizione errata della raccolta differenziata
Premesso
che
- Partiamo
da un principio assoluto, imprescindibile e non interpretabile che
la raccolta differenziata è una necessità per
la comunità e va fatta in maniera corretta ripartendo
correttamente il rifiuto nei vari contenitori messi a disposizione
dall’AMA;
- Non intendiamo fornire alcun alibi a chi compie un reato contro
l’ambiente o contro la comunità.
Considerato
che
- AMA
continua a sanzionare i cittadini colpendo interi condomini perché
non è capace di trovare il vero responsabile (sui verbali indicati
come IGNOTI);
- la sanzione più che un mezzo educativo appare come un nuovo
balzello destinato a riempire le casse della municipalizzata;
- in Italia la legge e il diritto non permettono che una persona debba
rispondere dei “delitti” di un’altra ma deve essere accertato colui
che compie il reato;
- lo stesso Presidente del IV Municipio, nel corso di un’intervista
rilasciata al sito internet www.collianiene.org ha espresso dubbi
sulla legittimità delle sanzioni AMA;
- l’infrazione viene spesso rilevata dagli ispettori AMA in assenza
di un qualsiasi rappresentante del condominio;
- la stessa AMA sul territorio del IV Municipio non è un esempio
nel rilasciare buoni servizi ai cittadini;
- l’AMA continua a cambiare le regole di differenziazione del rifiuto
senza una informazione capillare atta a raggiungere i cittadini meno
informati soprattutto gli anziani e gli stranieri residenti sul territorio;
- il quartiere di Colli Aniene è stato sempre indicato come
un esempio di collaborazione nella raccolta dei rifiuti adottata in
maniera sperimentale fin dal 2006.
Chiediamo che
- La
commissione Ambiente del IV Municipio e il Presidente Emiliano Sciascia
intervengano presso l’AMA al fine di correggere la sanzione collettiva
con quella individuale riscontrando l’effettivo artefice dell’infrazione
alle regole di ripartizione del rifiuto (è compito dell’AMA
trovare il modo di farlo);
- Vengano distribuiti capillarmente opuscoli e nuove istruzioni ai
cittadini nel caso di cambio del metodo di ripartizione del rifiuto
da parte AMA.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org