Il cinema chiama, Colli Aniene risponde con un’affluenza straordinaria

26 novembre 2015 - Ieri sera, oltre 500 persone hanno assistito all’anteprima del film "La Felicità è un sistema complesso” nella palestra del liceo Benedetto Croce a Colli Aniene. Un successo di pubblico incredibile per un quartiere, un territorio, un intero municipio carente di spazi culturali e luoghi di aggregazione. Purtroppo, se pure molto grande, la palestra non è stata sufficiente a contenere tutte le persone che volevano assistere alla proiezione. L’evento è stato organizzato dai ragazzi del Piccolo America, nell’ambito dell’iniziativa “Schermi pirata”, grazie ad una collaborazione con la BIM Distribuzione. Un piccolo attimo di delusione tra i presenti per la giustificata assenza, per impegni legati alla giuria del Festival del Cinema di Torino, del protagonista del film Valerio Mastandrea compensata dalla presenza del regista Gianni Zanasi e dell’attore Giuseppe Battiston visibilmente emozionati e gratificati dalla risposta del pubblico. In rappresentanza dei ragazzi del cinema America occupato ha parlato Valerio Carrocci, un ragazzo di questo territorio, che ha evidenziato le carenze di questo quartiere per la mancanza di luoghi utilizzabili come centri di aggregazione giovanile e non solo. Parole recitate davanti al Presidente del Municipio Emiliano Sciascia che sono un vero atto di accusa per una politica sorda di fronte alle esigenze dei ragazzi e del territorio. Un tema che è da anni un nostro cavallo di battaglia, una richiesta che abbiamo presentato ad ogni livello istituzionale rimasta del tutto inascoltata. Chissà se le parole di un giovane di vent’anni, le stesse che usiamo noi da tanto tempo, riusciranno a fare breccia nel cuore di chi dovrebbe fare qualcosa per risolvere i problemi del tiburtino e della periferia romana? Del resto il Presidente del IV Municipio questa lacuna la conosce benissimo e siamo certi che l’abbia riportata a chi ha un potere decisionale ma non risponde ai cittadini. “Per noi rappresenta anche un momento di riflessione sullo stato del nostro territorio, - ha dichiarato qualche giorno fa Emiliano Sciascia - la cui carenza di sale cinematografiche è ormai atavica, nonostante anche i nostri tentativi di sensibilizzare tutte le istituzioni locali, da comune a regione. Purtroppo, ormai da anni, il Municipio non ha più una sala cinematografica (l'unica rimasta è a luce rosse) così come non abbiamo nemmeno un teatro pubblico, quindi, la proiezione di questo film serve anche a ricordare la necessità fondamentale di reinvestire in cultura a cominciare proprio dalle zone più periferiche della città.
Un plauso alla Dirigente Scolastica Emilia D’Aponte, per la disponibilità ad accogliere le esigenze dei ragazzi sperando che anche in futuro ci sia spazio nelle scuole del territorio per eventi culturali e artistici. La risposta della gente c’è stata e ci sarà sempre. Una notte in totale simbiosi tra cinema, scuola e territorio, per rompere quell’assordante silenzio in cui sono abbandonati i quartieri periferici della capitale.
Per concludere vi invitiamo a vedere il film "La Felicità è un sistema complesso” perché siamo sicuri che non ve ne pentirete. Valerio Mastandrea è il volto umano e affidabile di una commedia esistenziale imprevedibile e scompaginata. Il protagonista riveste il ruolo di una figura retorica che sminuisce il peso o la gravità del mondo che lo circonda ed è latore di un'ironia senza forzature e così naturale da nascondere la propria infallibile profondità dell’essere.

Antonio Barcella
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