Riqualificazione energetica: un progetto europeo per un edificio di Colli Aniene

12 dicembre 2015 - Giovedì scorso presso la Sala Falconi si è tenuto l’ultimo seminario per il 2015, “Il Risparmio Energetico”, del Ciclo di eventi Socio-Culturali “SAPERE, SAPER FARE, SAPER ESSERE” sostenuto dal Gruppo Promotore Colli Aniene, costituito dall’ Associazione Vivere a Colli Aniene, Associazione Italiana Casa AIC Ufficio Soci, Associazione l’Anfiteatro, CdQ cittadini Colli Aniene Bene Comune. Sono intervenuti come relatori Maurizio Puggioni (Segretario Ass. Ital. Casa), Carlo Proietti (Vice-Presidente Consorzio AIC), Stefano Rocchi (Presidente Rigenera), Arch. Luigi Cavicchioni (Dir. Tecn. Rigenera), Giorgio Scavino (Buildheat Progetto europeo) che hanno fornito informazioni importanti in merito alla riqualificazione energetica di un edificio ossia in cosa consistono le classi della certificazione energetica e in che modo si raggiungono classi energetiche migliori eseguendo opportune modifiche su un edificio. In pratica, la riqualificazione energetica di un edificio consiste nella realizzazione di opere destinate a migliorarne l'efficienza, contenendo i consumi, riducendo le emissioni di fattori inquinanti, ed utilizzando in maniera ottimale le risorse di energia di un edificio o di un appartamento. Le opere necessarie per un miglioramento di classe che conducono a un risparmio dei costi energetici sono di vario tipo e in continua evoluzione dal punto di vista tecnologico:
• interventi per migliorare l'isolamento termico, anche mediante sostituzione di serramenti, finestre, pavimenti e coperture;
• installazione di pannelli solari e fotovoltaici;
• sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (caldaie) e di scaldacqua;
• opere, o insieme di opere, che incidano sulla prestazione energetica dell'edificio (ad esempio, la coibentazione dei muri o del sottotetto o il cosiddetto “cappotto”);
• posa in opera di schermature solari.

Punto focale dell’iniziativa è stata la presentazione di un progetto per Colli Aniene finanziato dalla Comunità Europea che, dopo un attento studio, applicherà ad un edificio di questo quartiere tutte le tecnologie più innovative per una riqualificazione energetica che condurrà ad una riduzione dei consumi a un livello maggiore dell’80% rispetto all’attuale. Sei paesi europei sono coinvolti su questo programma (Italia, Germania, Spagna, Belgio, Gran Bretagna e Austria) e per quanto riguarda l’Italia è previsto un finanziamento di opere per circa 2 milioni di euro a fondo perduto. Il piano di lavoro interverrà sull’intera gamma della materia energetica, un cosiddetto intervento pesante, comprensivo di formazione dell’utente finale. Lo studio è specifico di un edificio e non potrà essere applicato ad un altro realizzato con tecniche di costruzione differenti. L’intento è quello di far tendere gli edifici a diventare dei “Prosumer” ossia capaci di auto produrre energia e cedere all’esterno la parte eccedente. Con l’aumento dell’efficienza energetica realizzata in più edifici, sarà fornita la possibilità di aggregarli in modo da costituire dei “cluster” ossia dei sistemi in grado di collaborare tra loro. Il modello economico del progetto è studiato per recuperare l’investimento in termini di efficientamento e risparmio dei costi oltre ad aumentare il valore dell’immobile e la sua cedibilità in caso di esigenza di vendita.

Antonio Barcella
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