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gennaio 2016 -
Le recenti vicissitudini del Casale della Cervelletta, del Borghetto
e degli appezzamenti di terreno che facevano parte del Patrimonio
di Roma Capitale hanno acceso forti preoccupazioni sul destino di
questo bene comune dei romani. Per chi non conoscesse la storia forniamo
alcune informazioni essenziali per capire la questione. Un bando pubblico
ha assegnato nel 2014 i terreni e alcuni casali ad un “giovane agricoltore”
sottoponendo ad un provvedimento di sfratto coloro che in quelle case
vi erano nati e vi avevano vissuto per oltre cinquant’anni. Attraverso
un altro provvedimento, la Determinazione Dirigenziale 786 del 27/11/2014
, il Patrimonio di Roma Capitale aveva affidato la custodia del Casale
‘Seicentesco, senza alcuna evidenza pubblica e con un certo grado
di superficialità, ad una associazione pressoché sconosciuta
al territorio. Per circa 15 anni il volontariato aveva supplito alla
salvaguardia del bene pubblico patrimonio dei cittadini. Anni fatti
di amore per quel bene storico, per quel paesaggio. Impegno civile
e generosità hanno costruito occasioni e strumenti culturali
a favore della collettività e nel massimo rispetto di un bene
pubblico posto sotto la massima tutela. Con quella D.D. invece la
Cervelletta è stata “messa a reddito” e al volontariato si
sostituisce l’attività commerciale e l’interesse economico.
Sotto la spinta della protesta delle associazioni del territorio,
il provvedimento di custodia è stato revocato e ora il Casale
è in stato di abbandono e in forte degrado in attesa di decisioni
sul suo destino. C’è, ora, il bisogno di costruire insieme,
nel rispetto e nella condivisione degli obiettivi e degli strumenti.
Se c’è un bene comune, istituzioni, associazioni, cittadini,
devono lavorarci insieme : ognuno con le proprie responsabilità.
Per questo è nato il Coordinamento
di Associazioni e Cittadini “Uniti per la Cervelletta”
che, come primo atto, ha invitato le istituzioni ad un confronto pubblico
per trovare risposte adeguate sul “destino” del Casale della Cervelletta
e della Riserva Naturale della dell'Aniene.
Questa Tavola
Rotonda si terrà presso la Biblioteca della Vaccheria Nardi
- venerdì 22 gennaio alle ore 17:00
Parteciperanno:
Emiliano Sciascia, Presidente del IV Municipio
Pier Luigi Mattera, Direttore del Dipartimento Patrimonio,
Sviluppo e Valorizzazione;
Maurizio Gubbiotti, Commissario di Roma Natura;
Saranno presenti anche: Coordinamento delle Associazioni e cittadini
per il patrimonio pubblico; Osservatorio Tiburtino III; Gente di Aguzzano;
Centro culturale M. Testa; Artempo; CdQ Colli Aniene Bene comune;
Comitato uso pubblico delle caserme; Associazione Vivere a Colli Aniene;
Associazione L’Anfiteatro/rete territoriale RM EST; Amici del Cinema;
CNGEI.
Antonio
Barcella
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