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febbraio 2016 -
Dopo Colli Aniene, anche i residenti della zona del Villaggio Olimpico
si sono ribellati alle Multe AMA che stanno tartassando i cittadini
romani. Una residente – secondo quanto riportato dal sito web RomaPost
- ha presentato perfino un esposto alla Procura chiedendo di indagare
in merito a possibili reati. La signora ha basato la sua segnalazione
sostenendo che i contenitori dei rifiuti per la raccolta differenziata
“sono stati allocati in area privata, senza previo consenso dei
proprietari” e “anche in periodo invernale odori nauseabondi
provengono dai contenitori posti sotto le finestre delle abitazioni”,
provocando “l’aumento della presenza di ratti, zanzare”.
Si è espresso sulla questione anche il II Municipio dopo che
il Consiglio del IV aveva già emesso un OdG
per fare chiarezza sull’argomento: “I cittadini hanno portato
alla nostra attenzione dei verbali emessi da Ama per sanzionare l’errato
differimento dei rifiuti all’interno dei bidoncini collocati sotto
ai piloti delle abitazioni. La commissione ha preso atto che i verbali
non sono stati indirizzati soltanto al condominio, ma a tutti i condomini.
Durante la riunione è inoltre emerso un ulteriore problema
relativo alla legittimità della collocazione dei bidoncini
all’interno dell’area piloti, considerata privata ma aperta al pubblico
transito e fruibile anche a non residenti. Tutto ciò ha determinato
una penalizzazione ai residenti che si son visti recapitare una sanzione
nominativa al cospetto di un’ unica multa al condominio, i cui referenti
sono stai convocati con largo anticipo senza presenziare alla riunione,
per poter trovare risposte adeguate al caso”.
Le associazioni di Colli Aniene e i cittadini attivi informano i residenti
che non intendono limitarsi alla protesta, pur legittima e insostituibile
per “stanare” le Istituzione e provare a farle migliori, ma si impegneranno
a:
1. sollecitare AMA ad avviare insieme ai residenti attività
educative ed informative nei confronti dei cittadini e degli Operatori
Ama per farli agire con consapevolezza ed efficacia in merito alle
attività di differenziazione dei rifiuti;
2. Individuare e sperimentare un sistema per arrivare alla individuazione
del vero colpevole della ripartizione errata del rifiuto (etichettatura
dei sacchetti) come avviene in altre città italiane;
3. Diminuire la quantità di scarti alla fonte intervenendo
sugli esercizi commerciali per fornire alternative agli imballaggi
di polistirolo, spesso inutili, che producono una gran quantità
di rifiuti;
4. elaborare progettualità da proporre ad AMA ed al Commissario
Tronca con le quali intervenire con Azioni di Sistema finalizzate
a trasformare i rifiuti da Problema a Risorsa.
È in via di completamento la documentazione da spedire al Commissario
Tronca con le nostre proposte e la richiesta di porre fine all’ingiusto
balzello. Nel frattempo è ancora possibile firmare la nostra
Petizione
on line o raccogliere firme nei condomini attraverso il modulo
prelevabile dal nostro sito web.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org