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aprile 2016 -
Un grande evento si terrà alla Biblioteca del centro Culturale
Aldo Fabrizi in Via Treia 14 (San Basilio): venerdì 22 aprile
p.v. alle ore 18.00 presentazione del libro "La Macchinazione"
di David Grieco alla presenza dell’autore. Il
libro tenta di svelare la verità sulla morte ancora misteriosa
di Pier Paolo Pasolini, un personaggio che amava questo territorio
e lo raccontava nei suoi libri, nei suoi scritti e nei suoi film.
“Beati voi che siete tutti contenti quando potete mettere su un
delitto la sua bella etichetta.” Con queste parole cariche di
profetico sarcasmo, Pasolini liquidava i suoi colleghi giornalisti
e intellettuali. E lo faceva poche ore prima di essere ucciso e diventare
lui stesso uno di quei delitti etichettabili, carne da prima pagina
e niente più. Infatti, all’indomani della sua morte, quasi
tutti i giornali trovarono il modo più remunerativo per presentare
il caso: Pasolini era stato ammazzato dal povero ragazzo che aveva
tentato di violentare. L’opinione pubblica abboccò e così,
quella notte del 1975, Pasolini fu ucciso due volte: prima dalle mani
di chi lo aveva aggredito, poi da quelle di chi ne ha per sempre cancellato
il ricordo. In La Macchinazione David Grieco, che di Pasolini è
stato amico e collaboratore, racconta una storia che comincia proprio
nel punto in cui finisce il suo omonimo film. Se la pellicola ricostruisce
la spaventosa rete di complicità che si nasconde dietro al
delitto, nel libro Grieco presenta le prove, le testimonianze e i
documenti di un caso giudiziario complesso, abilmente ripercorso nei
suoi chiaroscuri dalla postfazione di Stefano Maccioni, l’avvocato
che dal 2009 lotta per fare luce sull’intera vicenda.
"Chi
c’era quella notte all’idroscalo di Ostia? Che cosa aveva scoperto
Pasolini? Chi ha firmato la sua condanna a morte?
Non riuscivo più a sopportare di leggere e ascoltare che Pier
Paolo Pasolini è stato ammazzato perché era omosessuale
e conduceva una vita pericolosa (…) So di cosa parlo ma, come diceva
Pasolini, non ho le prove. Ho soltanto indizi. Centinaia d’indizi.
Un tempo si usava dire che tre indizi fanno una prova. Centinaia d’indizi
che molti, troppi, hanno finto di non vedere, che cosa rappresentano
allora?"
Sarà inoltre proiettato un documento inedito che riguarda le
riprese dell’omonimo film, presente tuttora nelle sale cinematografiche.
Relatore dell’evento culturale sarà Antonello Morsillo. Parteciperà
il presidente del Municipio IV, Emiliano Sciascia.