2 maggio 2016 - Nel territorio del Tiburtino c’è la presenza consistente delle cosiddette “aree bianche”, spazi di verde pubblico non afferente alcun proprietario ufficiale, spesso dimenticate nei passaggi burocratici del Comune di Roma. Una di queste aree abbandonate sta indignando i residenti di Colli Aniene che abitano nei pressi di via Antonino Bongiorno per il suo degrado e per la mancata manutenzione della flora spontanea. Più degli altri Stefano M., una persona molta sensibile al tema ambientale, ha cercato di fare qualcosa di costruttivo per quell’area presentando domanda di adozione al Comune di Roma ma la risposta è stata quantomeno imbarazzante.
“E' ormai da più di un anno, - dichiara Stefano M. - per l'esattezza dall'intervento effettuato dai vigili del fuoco per domare un incendio nell'area verde posta in prossimità della scuola Italo Calvino, che ricevo contatti e richieste sempre più pressanti per trovare una soluzione dignitosa a quello che una volta era un piccolo giardino mentre oggi è un inferno verde, sporco e maleodorante con cespugli alti quasi due metri ed un misero cestino ricoperto di deiezioni canine e sporcizia varia. Lo scorso anno disgustato da questo fortissimo stato di degrado ed abbandono da parte delle istituzioni ho inoltrato formale richiesta per l'adozione di tale area, cercando contestualmente partner con un forte senso civico ed uno spiccato attaccamento al territorio in cui viviamo con cui condividere una nuova esperienza di resistenza urbana, ma purtroppo l'esito non è stato dei migliori.L'area non ricade nelle competenze del Dipartimento Tutela Ambientale con cui già avevo intrapreso l'avventura della rotatoria di piazza Camillo Loriedo (ndr: un’area verde pubblica già adottata e curata da Stefano). Ma non mi arrendo e con il consiglio e l'aiuto dell'amico Vittorio B. ho presentato formalmente una nuova domanda per ottenere l'affido del Parco abbandonato di via Antonino Bongiorno indirizzata direttamente al Presidente del Municipio IV. Vincere il degrado, vincere la passività sociale, educare all'ambiente e riprendersi il proprio territorio centimetro su centimetro, perché anche le aree verdi sono dei cittadini"
Riuscirà il Municipio a sbrogliare questa pratica e a restituire l’area abbandonata al degrado di via Bongiorno ai cittadini di Colli Aniene? Attendiamo sperando in un lieto epilogo.
