16
maggio 2016 -
Roberta Della Casa, aspirante alla Presidenza del IV Municipio (Tiburtino)
per il Movimento Cinquestelle, ha risposto alle nostre domande (proposte
uguali per tutti i concorrenti al prestigioso e difficile incarico).
Pubblichiamo le risposte senza alcun tipo di commento. Attendiamo
fiduciosi le interviste dei leader locali degli altri partiti perché
vogliamo dare a tutti le stesse possibilità confidando che
saranno i cittadini di questo territorio a valutare le parole e soprattutto
il rispetto degli impegni.
Come
giudica il lavoro dell’ultima Giunta del IV Municipio in merito a
edifici scolastici, strade, manutenzione dei parchi, servizi ai cittadini
e rapporto con il territorio?
Nei quasi tre anni di consiliatura, la Giunta del IV Municipio ha
dimostrato la propria inefficacia ed inerzia con dinamiche legate
alle solite logiche di partito; abbiamo visto interventi spot solo
ed esclusivamente a ridosso della campagna elettorale. Le scuole versano
in stato di totale abbandono, basti pensare al rischio di chiusura
o di limitato servizio di alcuni asilo nido come ad es. “Bolle di
Sapone” di V. Pescosolido. Dove esiste un progetto di manutenzione,
es. “L’Altalena” di V.Pollio, gli interventi prevedono un investimento
di oltre 200mila euro per la copertura del tetto con tecniche e materiali
futuristici quando opere standard avrebbero permesso di risparmiare
importanti somme da destinare alla manutenzione di altre strutture
e comunque assicurato l’efficienza dell’intervento. I parchi? Scherziamo!
Il IV Municipio ha dimenticato di avere delle aree verdi. Potremmo
pensare allo stato di abbandono in cui versano gli spazi di V.Cave
di Pietralata, V.Tedeschi, V.Pollenza..etc..continuando all’infinito.
Ricordiamoci del parco Conticelli di V.Morozzo della Rocca chiuso
da un anno in attesa di collaudo mentre i cittadini ne reclamano la
fruibilità e come non menzionare la vicenda della Cervelletta
su cui solo il M5S ha acceso i riflettori portando in Consiglio atti
per il ripristino della legalità. Per le strade il discorso
non è diverso, i pochi e mal eseguiti interventi arrivano in
Consiglio sotto forma di richieste di somma urgenza a distanza di
anni, un esempio tra molti quello di V.Tenuta del Cavaliere e in generale,
di tutta la viabilità di Case Rosse. Il M5S ha più volte
portato proposte per la messa in sicurezza dei tratti stradali antistanti
alcuni edifici scolastici ma nulla è stato fatto. I servizi
ai cittadini non esistono, durante l’ultimo referendum sulle trivellazioni,
in Municipio anche i dipendenti per la gestione delle informazioni
e della coda agli sportelli per il ritiro delle schede elettorali,
erano assenti; per non parlare del grave ritardo nella corresponsione
dei contributi per l’assistenza domiciliare indiretta ai disabili.
Quali
sono i punti salienti del suo programma per migliorare i servizi ai
cittadini del IV Municipio?
Primo su tutti, il coinvolgimento e la condivisione del lavoro municipale
con i cittadini attraverso sportelli informativi e di indirizzo e
mediante le dirette streaming delle sedute di Consiglio. Abbiamo previsto
il censimento degli istituti scolastici, delle abitazioni ERP e la
riorganizzazione del trasporto pubblico incentivando l’utilizzo della
pubblica mobilità e di un trasporto sostenibile, aggiorneremo
costantemente un calendario per gli interventi di manutenzione delle
opere pubbliche. Una parte dei fondi destinati alle politiche sociali
saranno indirizzati a progetti di borse lavoro per soggetti disagiati
ed in piena attuazione della Deliberazione 163/98, che attualmente
prevede un sostegno all’affitto per le famiglie con sfratto esecutivo,
stanzieremo maggiori risorse per dare risposte concrete ai bisogni
primari dei cittadini.
Ci
dimostri la sua conoscenza del territorio: quale obiettivo concreto
per il Tiburtino intende attuare nel primo anno della sua Presidenza?
Alla luce di quanto già esposto, la domanda non appare chiara…se
per Tiburtino si intendesse un solo quartiere del Municipio, rispondiamo
che gli interventi saranno strutturati sulle necessità di tutto
il territorio di competenza e non in un singolo quartiere. Certo è
che a Tiburtino III proseguiremo nel percorso portato avanti dai nostri
precedenti Portavoce e quindi seguiremo con attenzione le vicende
legate all’artigianmercato, alle proprietà ATER, ai centri
di accoglienza. Parlare del primo anno di consiliatura è quindi
impossibile considerate le molteplici problematiche lasciate in sospeso
dalle precedenti amministrazioni! Lavoreremo secondo priorità
sfruttando tutto il tempo a nostra disposizione e con il sostegno
della cittadinanza.
Quale
obiettivo concreto per il quartiere di Colli Aniene intende attuare
nel primo anno della sua Presidenza?
Stessa risposta vale per la situazione di Colli Aniene, non possiamo
intervenire in una sola zona a discapito dell’intero Municipio, pur
consci delle criticità legate al depuratore ACEA, ai roghi
tossici, alle piste ciclabili non a regola d’arte e alla manutenzione
degli istituti. Non possiamo dimenticarci di quartieri con estremo
disagio come Casale Caletto, San Basilio, Casal Bruciato, Case Rosse;
Settecamini, Pietralata...e tanti altri.
Sarà
disposta a rimettere il suo incarico se non raggiungerà questi
due obiettivi nel primo anno del suo mandato?
No, il progetto del Movimento 5 Stelle si basa sul non abbandonare
mai i cittadini e pensare di risolvere anni di mal governo in 12 mesi
sarebbe pura utopia. Faremo di tutto quanto in nostro potere per attuare
un reale decentramento amministrativo, in particolare per l’autonomia
economica del Municipio, anche per poter attuare molti dei nostri
obiettivi.