6
giugno 2016 -
Ballottaggio
per il IV Municipio (Tiburtino)! Exploit del Movimento 5 Stelle a
Roma che è avanti in 5 municipi su 14. Il Movimento mette quindi
in discussione il monopolio che aveva registrato il Pd nelle elezioni
precedenti quando aveva vinto in tutti i municipi della capitale.
Con lo scrutinio ancora non completato, la candidata Roberta Della
Casa guida la classifica con 20.189 preferenze (31,38%) seguita da
Emiliano Sciascia (Pd) con 16.048 voti (24,94%) e più lontano
Giovanni Ottaviano (FdI) 13.157 20,45% .
Il centrosinistra dovrà necessariamente fare un’analisi critica
dei risultati provvisori che rischiano di portare ad una debacle “storica”
dopo tanti anni di governo del territorio del tiburtino. I sintomi
dell’insoddisfazione generale li avevamo denunciati per tempo ma non
ci sembra che siano stati raccolti dalla Giunta del IV Municipio per
correggere la rotta. Di certo, il quadro generale finanziario della
città e lo scandalo di Roma Capitale non hanno aiutato ad amministrare
un territorio complesso come il tiburtino ma, per il cittadino, non
era affatto facile entrare in una delle tante scuole fatiscenti di
Colli Aniene, come la Balabanoff, e apporre la scelta sul nome del
Presidente uscente.
Del resto, se i cittadini di questo agglomerato urbano dopo tanti
anni hanno votato in questo modo dando un segnale inconfondibile,
esisteranno delle ragioni precise, ma la partita è ancora aperta.
Entrambi i candidati al ballottaggio Della Casa e Sciascia hanno rilasciato
al nostro giornale un’intervista sui programmi che intendono attuare.
Ve li mettiamo a confronto:
Emiliano
Sciascia |
Roberta
Della Casa |
Come
giudica il lavoro dell’ultima Giunta del IV Municipio in merito
a edifici scolastici, strade, manutenzione dei parchi, servizi
ai cittadini e rapporto con il territorio?
Io credo che questa giunta abbia fatto molto, nonostante le
risorse a disposizione siano state spesso insufficienti. Quando
ci siamo insediati, il comune di Roma non aveva ancora approvato
il bilancio e così i municipi si sono trovati senza soldi.
Il merito di questa giunta è stato quello di utilizzare
anche i bandi europei per recuperare risorse che altrimenti
non ci sarebbero state: così abbiamo vinto un bando per
realizzare 64 orti urbani che consentiranno un utilizzo e recupero
di una parte dei nostri terreni; nelle scorse settimane il Ministero
dell'Ambiente ci ha comunicato che avremo 1,8 milioni di euro
per l'efficientamento energetico della scuola Alberto Sordi
-Casal de Pazzi, che si aggiungono ai circa 7 milioni che sono
stati già spesi per le altre scuole del municipio. Senza
contare che abbiamo investito 2,5 milioni di euro per la messa
in sicurezza di alcuni edifici scolastici, tra cui anche la
scuola Balabanoff a Colli Aniene. In questo caso si stanno chiudendo
le procedure di gara e nel giro di poco tempo dovranno partire
i lavori.
Il territorio del IV Municipio è molto vasto e per questo
è stato necessario sviluppare delle sinergie con le associazioni
del territorio, che da sempre sono impegnate sia sulla manutenzione
scolastica, aiutando non poco le Istituzioni, sia, soprattutto,
sul verde pubblico. Un'esperienza che ha funzionato con l'adozione
delle aree verdi, dove gruppi di cittadini si occupano della
manutenzione ordinaria di alcuni spazi verdi – l'impegno sarà
quello di concertare con l'amministrazione comunale degli strumenti
di incentivo fiscale per chi si prende cura del bene pubblico. |
Come
giudica il lavoro dell’ultima Giunta del IV Municipio in merito
a edifici scolastici, strade, manutenzione dei parchi, servizi
ai cittadini e rapporto con il territorio?
Nei quasi tre anni di consiliatura, la Giunta del IV Municipio
ha dimostrato la propria inefficacia ed inerzia con dinamiche
legate alle solite logiche di partito; abbiamo visto interventi
spot solo ed esclusivamente a ridosso della campagna elettorale.
Le scuole versano in stato di totale abbandono, basti pensare
al rischio di chiusura o di limitato servizio di alcuni asilo
nido come ad es. “Bolle di Sapone” di V. Pescosolido. Dove esiste
un progetto di manutenzione, es. “L’Altalena” di V.Pollio, gli
interventi prevedono un investimento di oltre 200mila euro per
la copertura del tetto con tecniche e materiali futuristici
quando opere standard avrebbero permesso di risparmiare importanti
somme da destinare alla manutenzione di altre strutture e comunque
assicurato l’efficienza dell’intervento. I parchi? Scherziamo!
Il IV Municipio ha dimenticato di avere delle aree verdi. Potremmo
pensare allo stato di abbandono in cui versano gli spazi di
V.Cave di Pietralata, V.Tedeschi, V.Pollenza..etc..continuando
all’infinito. Ricordiamoci del parco Conticelli di V.Morozzo
della Rocca chiuso da un anno in attesa di collaudo mentre i
cittadini ne reclamano la fruibilità e come non menzionare
la vicenda della Cervelletta su cui solo il M5S ha acceso i
riflettori portando in Consiglio atti per il ripristino della
legalità. Per le strade il discorso non è diverso,
i pochi e mal eseguiti interventi arrivano in Consiglio sotto
forma di richieste di somma urgenza a distanza di anni, un esempio
tra molti quello di V.Tenuta del Cavaliere e in generale, di
tutta la viabilità di Case Rosse. Il M5S ha più
volte portato proposte per la messa in sicurezza dei tratti
stradali antistanti alcuni edifici scolastici ma nulla è
stato fatto. I servizi ai cittadini non esistono, durante l’ultimo
referendum sulle trivellazioni, in Municipio anche i dipendenti
per la gestione delle informazioni e della coda agli sportelli
per il ritiro delle schede elettorali, erano assenti; per non
parlare del grave ritardo nella corresponsione dei contributi
per l’assistenza domiciliare indiretta ai disabili. |
Quali
sono i punti salienti del suo programma per migliorare i servizi
ai cittadini del IV Municipio?
Vogliamo continuare il lavoro che in tre anni abbiamo iniziato.
Ci sono progetti già approvati che prenderanno inizio
nelle prossime settimane. Faccio un esempio, dopo mesi di blocco
a causa di una vertenza aziendale sono ripresi i lavori su via
Tiburtina, nel tratto Rebibbia – Settecamini. Si tratta di un'opera
importante per la viabilità di tutta la zona e per chi
ogni giorno raggiunge il Tecnopolo e chi entra a Roma per lavorare.
Vogliamo portare a conclusione le procedure d'appalto per interventi
straordinari in alcune strade del nostro municipio che dovranno
essere avviati e chiusi nel 2016. Siamo un municipio che è
anche una porta d'ingresso alla città per cui quello
della mobilità è sicuramente un tema centrale
per i nostri cittadini. Negli ultimi anni siamo riusciti, grazie
alla collaborazione con Atac, ad avere delle nuove linee bus
( tra cui il 319 che collega Casal Bruciato, Colli Aniene con
la metro B Ponte Mammolo) e 4 parcheggi di car sharing nel nostro
municipio (Casal Bertone, Casal Bruciato e San Romano), ed altri
tre dovranno essere realizzati tra Pietralata, Santa Maria del
Soccorso e Casal De Pazzi. Vogliamo intensificare questo dialogo
e allargare l'utilizzo delle auto condivise che rappresentano
sempre più un'alternativa alle auto private. Ma da questo
cambiamento culturale non devono rimanere escluse le periferie,
altrimenti si tratta di una rivoluzione a metà. |
Quali
sono i punti salienti del suo programma per migliorare i servizi
ai cittadini del IV Municipio?
Primo su tutti, il coinvolgimento e la condivisione del lavoro
municipale con i cittadini attraverso sportelli informativi
e di indirizzo e mediante le dirette streaming delle sedute
di Consiglio. Abbiamo previsto il censimento degli istituti
scolastici, delle abitazioni ERP e la riorganizzazione del trasporto
pubblico incentivando l’utilizzo della pubblica mobilità
e di un trasporto sostenibile, aggiorneremo costantemente un
calendario per gli interventi di manutenzione delle opere pubbliche.
Una parte dei fondi destinati alle politiche sociali saranno
indirizzati a progetti di borse lavoro per soggetti disagiati
ed in piena attuazione della Deliberazione 163/98, che attualmente
prevede un sostegno all’affitto per le famiglie con sfratto
esecutivo, stanzieremo maggiori risorse per dare risposte concrete
ai bisogni primari dei cittadini. |
Ci
dimostri la sua conoscenza del territorio: quale obiettivo concreto
per il Tiburtino intende attuare nel primo anno della sua Presidenza?
Nel primo anno della mia Presidenza ho intenzione di chiudere
tutte le cose ancora aperte: chiudere gli interventi sulle quattro
scuole dei fondi regionali, i 2,5 mln di euro di cui parlavo
prima, mettere a norma di sicurezza tutti gli asili nido comunali
del Municipio, grazie ad un finanziamento di 3 mln di euro che
abbiamo ottenuto in questi giorni e dopo anni di battaglie con
il Campidoglio. Nei confronti dell'Amministrazione comunale,
invece, ci batteremo per avere maggiori risorse per la manutenzione
stradale e per i marciapiedi del municipio, che versano in condizioni
pietose, questo sarà più lungo ma intendiamo ottenere
questi fondi. Nei tre anni che ci siamo lasciati alle spalle
ci siamo impegnati soprattutto sull'edilizia scolastica (in
presenza di pochi fondi abbiamo voluto mettere al primo posto
la sicurezza dei nostri bambini), nel prossimo mandato ci impegneremo
anche su strade e marciapiedi. E poi riprenderemo con maggior
forza e vigore la battaglia sul prolungamento della metro b
rebibbia-casal monastero, alla luce anche dell'ultimo incontro
avuto con il Ministro Del Rio. |
Ci
dimostri la sua conoscenza del territorio: quale obiettivo concreto
per il Tiburtino intende attuare nel primo anno della sua Presidenza?
Alla luce di quanto già esposto, la domanda non appare
chiara…se per Tiburtino si intendesse un solo quartiere del
Municipio, rispondiamo che gli interventi saranno strutturati
sulle necessità di tutto il territorio di competenza
e non in un singolo quartiere. Certo è che a Tiburtino
III proseguiremo nel percorso portato avanti dai nostri precedenti
Portavoce e quindi seguiremo con attenzione le vicende legate
all’artigianmercato, alle proprietà ATER, ai centri di
accoglienza. Parlare del primo anno di consiliatura è
quindi impossibile considerate le molteplici problematiche lasciate
in sospeso dalle precedenti amministrazioni! Lavoreremo secondo
priorità sfruttando tutto il tempo a nostra disposizione
e con il sostegno della cittadinanza. |
Quale
obiettivo concreto per il quartiere di Colli Aniene intende
attuare nel primo anno della sua Presidenza?
Molte delle risposte date prima riguardano anche Colli Aniene,
nei 2,5 mln di euro, c'è la Scuola Balabanoff, negli
interventi straordinari sulle strade ci sarà Via Sacco
e Vanzetti e la realizzazione, dopo anni di assenza totale,
di tutta la segnaletica stradale di Via D'Onofrio. In questi
anni, su Colli Aniene, siamo riusciti a completare su tutto
il quartiere l'estensione della raccolta differenziata Porta
a Porta e sarà un nostro impegno quello di dare seguito
alle richieste dei cittadini e all'ordine del giorno votato
dall'attuale consiglio municipale relativo alla revisione completa
delle modalità di elevare multe per chi non differenzia
bene i rifiuti. La multa deve essere un deterrente per chi non
vuole attenersi alle regole ma non può essere un elemento
che penalizza anche chi, correttamente, si comporta da cittadino
civile. Anzi, forse, bisognerebbe pensare ad elementi premianti.
Un altro impegno che cercheremo di realizzare sarà il
completamento dell'iter iniziato dal Consiglio Comunale in relazione
alle agevolazioni fiscali per le tante associazioni che adottano
aree verdi, questo è un elemento fondamentale per garantire
a questo importante istituto di continuare ad esistere.
Ultimo aspetto, il decoro: in attesa che finalmente il Comune
chiami i Municipi a partecipare direttamente al contratto di
servizio con Ama, dobbiamo rafforzare sempre di più la
rete ormai consolidata tra associazioni, Retake, Ama e Servizio
Giardini. Perchè soltanto trovando le giuste sinergie
tra soggetti diversi che operano sul territorio, riusciremo
a migliorare il decoro delle nostre strade e aree verdi. |
Quale
obiettivo concreto per il quartiere di Colli Aniene intende
attuare nel primo anno della sua Presidenza?
Stessa risposta vale per la situazione di Colli Aniene, non
possiamo intervenire in una sola zona a discapito dell’intero
Municipio, pur consci delle criticità legate al depuratore
ACEA, ai roghi tossici, alle piste ciclabili non a regola d’arte
e alla manutenzione degli istituti. Non possiamo dimenticarci
di quartieri con estremo disagio come Casale Caletto, San Basilio,
Casal Bruciato, Case Rosse; Settecamini, Pietralata...e tanti
altri. |
Sarà
disposto a rimettere il suo incarico se non raggiungerà
questi due obiettivi nel primo anno del suo mandato?
No, perchè siamo amministratori pubblici, non maghi,
ma soprattutto perchè il risultato di un amministrazione
si giudica alla scadenza dei cinque anni di mandato. Molte procedure
peraltro non riguardano il Municipio ma il Comune. Amministrare
nel rispetto delle regole vuol dire anche per noi rispettare
i tempi della burocrazia. Molto è stato fatto e molto
è già in cantiere come ho spiegato. Per cui la
promessa che posso fare è quella di portare a termine
quello che l'amministrazione ha già programmato e che
il nostro impegno è diretto a migliorare la qualità
della vita dei cittadini del Municipio, di un Municipio che
in questi anni è sempre stato con i cittadini, al loro
fianco, considerando proprie le battaglie che portavano avanti. |
Sarà
disposta a rimettere il suo incarico se non raggiungerà
questi due obiettivi nel primo anno del suo mandato?
No, il progetto del Movimento 5 Stelle si basa sul non abbandonare
mai i cittadini e pensare di risolvere anni di mal governo in
12 mesi sarebbe pura utopia. Faremo di tutto quanto in nostro
potere per attuare un reale decentramento amministrativo, in
particolare per l’autonomia economica del Municipio, anche per
poter attuare molti dei nostri obiettivi. |
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