10
giugno 2016 -
Dalla
serie: a Colli Aniene non ci facciamo mancare nulla! Ricordate i ladri
acrobati che negli anni novanta imperversavano nel nostro quartiere
scalando i balconi anche a piani piuttosto alti? Ebbene a giudicare
da un episodio accaduto in via Efisio Orano qualche giorno fa sembra
che questo fenomeno di microcriminalità sia tornato in auge.
Quello che sorprende di più è il grado di sfrontatezza
e il modo indisturbato in cui hanno agito i malviventi. Dopo aver
scalato l'edificio attraverso un tubo discendente di plastica (il
ladro doveva pesare proprio poco per non rischiare la vita in questa
impresa) il delinquente è entrato in un balcone del 4°
piano dove non si è affatto scoraggiato di fronte alle inferriate
poste davanti all’entrata dell’appartamento. Ha divelto quella posta
davanti alla finestra del cucinino e si è introdotto nell’appartamento
completando la sua opera di devastazione e di ruberia. Alla fine,
come se nulla fosse, ha trovato le chiavi della porta blindata dell’appartamento
ed è uscito tranquillamente dalle scale come se fosse un inquilino
qualsiasi. Pensate per un attimo allo stupore e al senso di violazione
della proprietaria quando è rientrata in casa.
In questi giorni di campagna elettorale restiamo stupiti di fronte
a certe dichiarazioni sul tema della sicurezza incentrate al massimo
ottimismo. La realtà di Colli Aniene e della periferia romana
è ben diversa! Il livello di sicurezza avvertito dai cittadini
è molto differente da quello istituzionale.