13
giugno 2016 -
Dalla
pagina Facebook dell’Associazione L'Anfiteatro: “Ore 21. Si smontano
gli ultimi gazebo all'ombra di ritmi popolari. Alcuni ragazzi e ragazze
in maglietta verde si attardano a giocare con una palla. Rimane negli
occhi e nel cuore un'esplosione di luci, colori, sensazioni, parole.
Rimane la consapevolezza di esserci, di esistere, di contare e di
pensare... L'Associazione L'ANFITEATRO e tutto il Partenariato vi
da appuntamento al prossimo anno. Nel frattempo, per piacere, non
perdiamoci di vista...”
La sensazione che rimane a noi è che a Colli Aniene si sia
vissuta una Festa “unica” della socialità
e della voglia di stare insieme lunga 3 giorni, partita l’8 giugno
con la “Festa dell’ultimo giorno di sQuola” organizzata in maniera
impeccabile dall’Associazione I nostri figli al centro della sQuola
e terminata la notte dell’11 giugno con la 4° Festa de l’Anfiteatro.
Due eventi coinvolgenti preparati da numerose associazioni che hanno
trovato il modo di collaborare e di costruire qualcosa di concreto,
superando le diversità che le contraddistingue e per le quali
sono nate, trovando spunti di convergenza e di cooperazione. Fare
e non soltanto apparire. Unitarietà
e valori che devono essere conservati nelle iniziative per realizzare
il sogno di un quartiere migliore ed evitare che finisca nel degrado
dilagante della periferia romana. Vogliamo dare il giusto riconoscimento
a queste organizzazioni che “volontariamente e gratuitamente”
si prestano ogni giorno alla socialità: L’Anfiteatro, I nostri
figli al centro della sQuola, Piccoli Giganti, Vivere a Colli Aniene,
Il Foro, Uff. Soci Ass. Italiana Casa, Cittadini attivi, Gruppo Retake
Roma Colli Aniene, Scout Laici CNGEI gruppo Roma 5, Amici del GRAB
Aniene. Senza dimenticare alcuni partner importanti che hanno contribuito
fattivamente all’evento: Coop, Strawberry Field, Sogester, Enea, Croce
Rossa Italiana Comitato IV Municipio.
Tornando alla Festa de l'Anfiteatro vogliamo ricordare le immagini
che ci sono rimaste impresse più delle altre: il magnifico
Concerto della Banda della Polizia Locale di Roma Capitale, la sfilata
interminabile delle auto d’epoca, le manovre di disostruzione dei
volontari della Croce Rossa, le dimostrazioni pratiche dei ragazzi
del gruppo Retake Colli Aniene, la tavola rotonda sull’Educazione
al consumo contro lo spreco, le esibizioni di arti marziali degli
atleti della scuola SportArt e del corpo di ballo della Lolly Dance,
l’animazione del Duo Puntaccapo che ha coinvolto i presenti nella
voglia di ballare insieme, il trucca bimbi di Piccoli Giganti e i
giochi per adulti e bambini organizzati negli stand di diverse associazioni.
Importante
comunicare anche l’esito della gara Giochi e Cultura promossa dall’associazione
Vivere a Colli Aniene che ha visto trionfare la signora Daniela Capece
che nella finale pomeridiana ha risposto esattamente a 26 domande
su 30 di cultura generale. A questo proposito dobbiamo fare una considerazione
statistica che andrà valutata attentamente in futuro: i concorrenti
hanno dimostrato di conoscere meglio i monumenti delle capitali europee
che la ripartizione della raccolta differenziata dei rifiuti. Un dato
analitico che dimostra come nel quartiere e in tutta Roma ci sia più
bisogno di formazione e informazione che di inutili
sanzioni.
A
conclusione dell'evento, a dare lustro alla manifestazione, c'è
stata la gradita sorpresa della visita del maestro scultore Alfiero
Nena accolto da un caloroso benvenuto da parte dei presenti. Ricordiamo
che l'importante artista donò proprio a questa piazza di Colli
Aniene nel 2012 una sua opera importante "I gabbiani in volo"
che è ammirata e rispettata da tutti i residenti.
Della consegna della richiesta di dare
un nome alla piazza al Presidente del IV Municipio ne parleremo
in un articolo apposito. Sono certo di aver dimenticato qualcosa di
importante e me ne scuso a priori ma a mia scusante chiamo in causa
il programma molto ricco della manifestazione.