23 novembre 2017 - Eccoci qui, ancora una volta a parlare della sicurezza percepita dai residenti di Colli Aniene e dei quartieri adiacenti. Prendiamo spunto da una segnalazione che evidenzia il gran numero di automobili che ogni notte spariscono dal quartiere. Oggigiorno la criminalità è considerata come un fenomeno prettamente urbano che colpisce soprattutto la fascia periferica della città. È un evento che si manifesta con un andamento ciclico, che si ripete con immancabile frequenza nel tempo, e che mette le persone in una condizione di costante allarme e in uno stato di forte disagio. Quando il fenomeno delle ruberie raggiunge l’apice, ritorna il costante interrogativo sui motivi per i quali non si presidia il quartiere con una presenza fissa delle forze dell’ordine. Un tema che le associazioni territoriali hanno affrontato più volte, arrivando a porre la richiesta al dirigente di turno,trovando sempre disponibilità per azioni temporanee di controllo del territorio ma mai per la soluzione definitiva del problema. Del resto, occorre considerare che i continui tagli economici effettuati dall’amministrazione pubblica sui costi della sicurezza relativi al personale delle forze di polizia, ai loro straordinari, alla manutenzione delle volanti e al parco auto, non permettono scelte diverse dalle attuali. In più, la situazione di allarme terroristico sposta risorse umane e finanziarie che in altri periodi potevano essere utilizzati per un maggiore controllo dei quartieri.
Ma certamente deve esistere un limite che non può e non deve essere superato. La criminalità non può avere una sorta di immunità che gli permette di agire liberamente a danno del cittadino. Il passato ci insegna che lasciare spazio alla piccola delinquenza è la principale causa per lo sviluppo della criminalità organizzata o per il proliferare delle mafie. Il fenomeno criminale riveste un ruolo decisamente importante sul benessere di una società, con un effetto negativo sullo sviluppo economico e quindi creando degli ostacoli per la crescita di un paese. I danni causati dalla criminalità comportano dei costi che vengono sostenuti dalle persone prima in termini di tasse e poi come effetto collaterale dei danni materiali e psicologici per furti, rapine e scassi. Per questo viene da domandarsi se la sicurezza è ancora un diritto in questo paese.

Ecco il testo del messaggio ricevuto: “Buonasera, con la presente per segnalavi che mediamente 4 auto al giorno vengono rubate sotto le nostre case. Ora siamo veramente stanchi!!!!!!!!!!!, proprio stamane un mio collega, mi ha riferito che anche questa notte altre 4 macchine sono state rubate, tra via Franceschini, via Balabanoff, via Giuseppe Spataro, via Caterina Martinelli e via Mario Cingolani. Possibile mai che i ladri sono sempre INDISTURBATI???? Possibile mai che nella notte tra 02 e le 05 del mattino e' terra di nessuno? Possibile mai che questo quartiere e' diventato cosi???
Vorrei sapere quali sono le modalità, sempre se e' possibile, per richiedere a Colli Aniene un comando di POLIZIA-CARABINIERI. Grazie. L.C.”

Altra e-mail ricevuta il 23-11-2017: "Buonasera, volevo segnalarvi che ieri hanno rubato l'auto a mia madre in Viale Ettore Franceschini, la scorsa settimana hanno tentato di rubare quella di mia zia in Via Balabanoff e sempre la scorsa settimana hanno provato ad aprirgli la porta di casa, senza successo per fortuna. La situazione sta degenerando, ho sentito anche altri amici di zona che tra furti e danneggiamenti stanno pensando di traslocare. Ovviamente l'ora critica è tra le 2 e le 4 del mattino e vi assicuro, avendo un bimbo piccolo, che in quell'orario ho constatato che non passano proprio auto, ne private ne della polizia. Come possiamo chiedere che almeno facciano passare delle pattuglie in quell'orario? Grazie. Andrea S."

Altra e-mail ricevuta il 23-11-2017: "Buongiorno , come tanti purtroppo anche io sono stato vittima di queste scorribande di ladri che hanno trovato in colli aniene il loro "supermercato di auto" . Viviamo in un quartiere stupendo con molti spazi verdi e servizi.... ma è carente di vigilanza notturna da parte delle forze dell'ordine, visto gli innumerevoli furti di questi ultimi mesi. Organizziamoci e manifestiamo il nostro disagio per richiedere un presidio fisso. Un saluto a tutti Gianluigi. F."

Antonio Barcella
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