29
novembre 2017 - Non cessano le segnalazioni di furti
di automobile e altri atti delinquenziali nel nostro quartiere.
Notizia di oggi è che nella notte è stata rubata
un’ Audi Q3 in via Calosso e un tentativo di effrazione in
pieno giorno in via Mozart. I residenti sono preoccupati mentre
le vittime sono giustamente infuriate al punto di augurare
il peggiore destino al malvivente di turno. In questa situazione
ci sono alcuni cittadini attivi che non si rassegnano a subire
senza fare nulla e, uno di questi, ha scritto alla Sindaca
di Roma e informato il nostro blog: “Colli Aniene
- Controllo del territorio - Gent.ma On.
Virginia Raggi, Le segnalo che il quartiere in oggetto , con
oltre 40.000 abitanti, é da sempre privo di un presidio
fisso delle forze dell'ordine. Furti, scippi , rapine e incendi
di auto si ripetono ciclicamente e sono alimentati dalla certezza
che hanno gli esecutori di tali crimini di poter agire indisturbati
per lo scarso controllo del territorio. Un presidio fisso
della Polizia Municipale darebbe ai cittadini maggior senso
di sicurezza e maggior fiducia nella istituzione che Lei presiede.
Grazie per il costante impegno. Buon lavoro. Cordialmente.
Mario M.”
La
risposta della prima cittadina, attraverso il suo staff, non
si è fatta attendere: “Buongiorno Egr. Sig. M.,
la Sindaca, On.le Virginia Raggi, la ringrazia per la sua
segnalazione in tema di sicurezza, finalizzata al rispetto
della legalità nella nostra città. Come saprà
in materia di sicurezza, di rispetto della legalità
e di lotta alla microcriminalità le competenze e attribuzioni
funzionali di Roma Capitale si integrano con quelle di altri
soggetti istituzionali quali Prefetto, Questore, Polizia di
Stato ed altre Forze di Pubblica Sicurezza; è proprio
su questa interrelazione che si è incentrato l’impegno
dei competenti Uffici dell’Amministrazione Capitolina, sulla
scorta delle Linee Programmatiche dettate dalla Sindaca e
dei piani di azione coordinati adottati dalla Giunta Capitolina.
La pianificazione di azioni incisive a livello municipale,
quali la riqualificazione degli spazi e aree abbandonate,
la diffusione di attività culturali e formative nei
quartieri nonché l’estensione e diffusione della rete
di illuminazione pubblica, potrà contribuire a contrastare
i fenomeni di microcriminalità e di illegalità
diffusa nonché ad accrescere il senso e la percezione
di sicurezza dei cittadini.
Con riferimento, poi, ad una sempre maggiore condivisione
e compartecipazione, in materia di sicurezza urbana e di lotta
alla microcriminalità, da parte delle istituzioni locali
e municipali, si informa che Roma Capitale ha siglato un Protocollo
d’Intesa con la Prefettura, la Questura, l’Arma dei Carabinieri,
la Guardia di Finanza e la Polizia Metropolitana per l’istituzione
presso i Municipi di Roma Capitale di ‘Osservatori Territoriali
per la Sicurezza’, i quali si occuperanno di problematiche,
a rilevanza municipale, afferenti l’ordine, la sicurezza pubblica
e la sicurezza urbana, quali insediamenti e occupazioni abusive,
fenomeno della prostituzione e dello spaccio di stupefacenti,
abuso di sostanze alcoliche, roghi tossici.
I Presidenti dei Municipi, su impulso anche dei cittadini
e dei comitati di quartiere, hanno il compito fondamentale
di selezionare le criticità del territorio di riferimento,
da portare all’attenzione degli “Osservatori”, e promuovere
lo sviluppo di azioni ‘di sistema’ per rispondere adeguatamente
alle esigenze e specificità locali. L'occasione è
gradita per inviare cordiali saluti.”