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marzo 2018 - La battaglia di legalità che
sta portando avanti la Presidente del IV Municipio Roberta
Della Casa sulle strutture dei nidi privati del IV Municipio
è una vicenda che sfiora la rigidità perché
in ballo ci sono posti di lavoro e i diritti dei bambini.
Una storia ancora molto lontana dalla soluzione, che indica
quantomeno una divergenza tra la giunta di Roma Capitale e
l’amministrazione di prossimità e finirà con
tanti perdenti e pochi vincitori. Una storia dal sapore di
ripicche e sgarbi che ha visto la Presidente Della Casa disertare
la convocazione in Campidoglio nella commissione scuola a
causa di problemi di salute ma la sera dello stesso giorno
è poi intervenuta ad un evento elettorale.
La delibera succesiva del Campidoglio sulla rete dei servizi
educativi di Roma Capitale avrebbe salvato di fatto due delle
quattro strutture in discussione. Il condizionale è
d’obbligo in una vicenda che appare ancora lontana da una
decisione definitiva. La delibera di giunta capitolina lascerebbe
immutata la situazione degli asili "La farfalla"
e "Casa Giardino" ubicati in Piazza G. Gola e in
Piazza B. Crivelli. Ma… sì purtroppo c’è sempre
un “ma” di troppo che, come spesso avviene, arriva dal TAR
del Lazio. Una sentenza che riassumiamo con le parole della
Presidente del IV Municipio Roberta Della Casa attraverso
un post Facebook: “Oggi l’Amministrazione Municipale porta
a casa una piccola grande vittoria! Le quattro strutture adibite
a nido oggetto di tante polemiche ovvero Via Solazzi, Via
Montorio al Vomano, Piazza Gola e Piazza Crivelli torneranno
nella disponibilità pubblica. A dicembre, il IV Municipio
ha avviato il recupero degli immobili sulla base di un possesso
illegittimo dei gestori ed oggi, il Tar del Lazio ci ha dato
ragione respingendo la richiesta di sospensiva avanzata dalle
coop coinvolte. Purtroppo le precedenti amministrazioni non
sono mai state attente alle norme ma hanno agito spesso in
modo arbitrario. Trasparenza e Legalità sono la base
di questa consiliatura ed il processo di ripristino di norme
e regolamenti a tutela di tutti i cittadini e nel principio
delle uguali opportunità delle imprese non si ferma.
Grazie ad un lavoro condiviso con la Sindaca Raggi e l’Assessora
Baldassarre si potranno valutare tutte le possibilità
per l’erogazione dei servizi.”
Aspettiamo il prossimo capitolo di questa triste vicenda.