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aprile 2018 - Il prossimo 7 aprile, presso la EX
Cartiera Latina in via Appia Antica 42 (Parco della Caffarella),
si svolgerà un evento
inserito nella Giornata mondiale della consapevolezza autismo.
Forse, non tutti sono informati che tra gli organizzatori
di questo evento, oltre l’ l'Angsa Lazio e l'Antica Sartoria
Solidale, c’è l’associazione Piccoli Giganti ONLUS
di Colli Aniene che ha ricevuto anche il supporto del Centro
Anziani di Colli Aniene. La manifestazione ha l’obiettivo
di focalizzare l’attenzione su questa disabilità, promuovendo
la ricerca e il miglioramento dei servizi e contrastando la
discriminazione e l’isolamento di cui ancora sono vittime
le persone autistiche e i loro familiari. “Cuciremo insieme
lo striscione più grande sulla consapevolezza autistica.”
- dichiarano i promotori dell’iniziativa – “Ci saranno
due stand, uno di Piccoli Giganti ONLUS per il face painting
dei bambini e un punto informativo dell'Angsa Lazio con il
loro presidente Stefania Stellino. Sarà steso un lunghissimo
striscione realizzato con dei quadrati di lana o cotone arrivati
da tutta Italia.”
COS’È
L’AUTISMO? - Settant’anni fa lo psichiatra austriaco
Leo Kanner (1943) definì per la prima volta l’autismo
come “bambini colpiti da una incapacità di reagire
con gli altri in un mondo normale…un isolamento autistico
che sembra tagliarli fuori da tutto quello che succede attorno”.
Anche oggi, pur se viviamo in un epoca di progressi significativi
della ricerca scientifica, l’autismo continua ad essere un
mistero. Tuttavia, proprio in virtù delle scoperte
scientifiche effettuate negli ultimi decenni, è stato
possibile:
1. sviluppare efficaci strumenti di intervento;
2. delineare nuove direzioni di indagine per la ricerca;
3. definire quali interventi non sono efficaci e quali sono
i miti infondati sulla natura dell’autismo.
LO
SPETTRO AUTISTICO - L’autismo è un disturbo
organico causato da:
• una predisposizione genetica;
• fattori di rischio ambientali;
queste due “cause” determinano un’alterazione dello sviluppo
del cervello, che può avere diversi gradi di gravità.
Tale alterazione determina un atipico sviluppo cognitivo unitamente
ad una diversa organizzazione del comportamento.
Per cui i sintomi dell’autismo tendono ad essere non solo
permanenti ma anche molto variabili: solo un intervento educativo
adeguato consente di migliorare significativamente molte delle
aree dello sviluppo dei soggetti con disturbo nello spettro
autistico.
Non
bastano poche parole per descrivere l’autismo e le implicazioni
che comporta per chi ne è colpito e per le loro famiglie.
L’intento di questo articolo è solo quello di attivare
un momento di riflessione e se anche una sola persona vorrà
approfondire
la conoscenza di questa malattia, avremo raggiunto il nostro
scopo.