11
giugno 2018 - Mentre questa mattina è andato
in onda il servizio di Buongiorno Regione su RAI 3, sugli
episodi di criminalità avvenuti recentemente nel quartiere
di Colli Aniene, un nuovo inquietante episodio si aggiunge
ai ripetuti fatti degli ultimi giorni che stanno facendo diventare
questa zona “il supermarket della criminalità”. Questa
notte la scuola materna di via Sommovigo è stata violata
ancora una volta dai soliti ignoti che dimostrano con i loro
ripetuti gesti una impunità ed una arroganza tale da
non temere nulla per i loro atti. A parte i danneggiamenti
e i materiali asportati, è importante segnalare che
la scuola materna questa mattina è rimasta chiusa per
motivi di sicurezza perché sono state rilevate al suo
interno diverse tracce di sangue. I carabinieri che hanno
raccolto la denuncia si sono riservati di procedere ad un
intervento del Nucleo Investigativo per la rintracciabilità
del malvivente.
Ci
domandiamo come mai non si riesca ad arginare questo fenomeno
nonostante gli esposti e le denunce consegnate alle forze
dell’ordine e alle altre segnalazioni inviate al Questore,
al Prefetto e al Sindaco da parte delle associazioni di Colli
Aniene.
Sappiamo già che presto arriveranno nel quartiere quelle
forme di strumentazione di lotta politica di certi fenomeni
legati al disagio sociale dei cittadini, soprattutto in merito
alla sicurezza. Ma, per essere chiari sulla nostra posizione
e su quella di gran parte dei cittadini di Colli Aniene, ribadiamo
quanto abbiamo già dichiarato ad un quotidiano on line:
“Non è il caso di esasperare gli animi, il problema
deve essere risolto ma a farlo devono essere le forze dell’ordine
addette alla pubblica sicurezza. I cittadini devono esprimere
il proprio malcontento ma nelle forme democratiche e con gli
strumenti che lo Stato ci mette a disposizione”. In poche
parole: “Evitiamo i giustizieri e chi, provenendo da altre
zone di Roma, si arroga il diritto di rappresentare il nostro
disagio”.