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ottobre 2018 - Forse la pioggia non è stata
quello che ci si aspettava ma i danni a Roma per il maltempo
sono stati ingenti. I Vigili del Fuoco del Comando provinciale,
hanno svolto oltre 120 interventi per allagamenti diffusi,
caduta di alberi, pali e cartelloni stradali. Nella regione
Lazio, sono stati effettuati, complessivamente, 484 interventi.
Grossi rami e tante piante si sono schiantati in numerose
zone della città, spesso arrecando danni alle automobili.
Come avviene spesso in questi casi sono stati chiusi anche
i cimiteri e le ville storiche.
La
situazione a Colli Aniene è perfino peggiore del resto
della città per via delle numerose alberature presenti
nel nostro territorio. Alberi caduti in via Togni, viale Sacco
e Vanzetti, Via Mario Cingolani, via Balabanoff e via Igino
Giordani e tanti altri nel parco naturale della Cervelletta.
Grossi rami caduti in viale Franceschini, viale Togliatti,
via Martinelli, viale Sacco e Vanzetti. Ma quello che ha inferto
danni maggiori è il grosso fusto caduto a ridosso del
parco di piazzale Loriedo che abbattendo la recinzione ha
fatto quello che tutti si auguravano: la riapertura del parco
delle fontane.
Pochi
minuti fa il Campidoglio, ascoltando anche il parere della
Protezione Civile, ha annunciato la decisione ufficiale di
chiudere le scuole anche domani martedì 30 ottobre.
Ecco il laconico comunicato della pagina Facebook di Roma
Capitale: “In conseguenza delle forti raffiche di vento,
fino a 100 km/h, registrate oggi, la sindaca Raggi ha firmato
l'ordinanza per la chiusura delle scuole agli studenti per
la giornata del 30 ottobre. Questo al fine di permettere i
controlli nei plessi scolastici sulle condizioni di sicurezza.”
Antonio
Barcella
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