20
novembre 2018 - Può definirsi molto positivo
l’incontro che si è tenuto ieri nella sala Carroccio
del Campidoglio “Roma non è solo Colosseo”.
L’obiettivo era quello di informare e sensibilizzare tutti
gli attori che possono contribuire al salvataggio del Casale
della Cervelletta, dalle presenze politiche a quelle del mondo
dell’associazionismo, dall’università al WWF, al FAI,
a Italia nostra. Ha introdotto l’incontro la Dr.ssa Irene
Ortis di Italia Nostra. Attraverso la proiezione di un filmato
e di una presentazione
digitale Elio Romano (Coordinamento Uniti per la Cervelletta),
Giancarlo Cosenza (Coordinamento Uniti per la Cervelletta)
e Antonio Barcella (Associazione Vivere a Colli Aniene) hanno
illustrato lo stato attuale del Casale storico, le iniziative
per sensibilizzare l’opinione pubblica e i progetti da mettere
in campo per iniziare uno studio per il restauro del monumento.
È stata data molta enfasi ai dati delle firme raccolte
per l’iniziativa FAI i luoghi del cuore che hanno visto una
mobilitazione importante di associazioni, cittadini e scuole
che hanno permesso di portare il Casale della Cervelletta
al temporaneo primo posto della città di Roma,
al secondo posto del Lazio e al 34° della classifica nazionale.
L’obiettivo ambizioso è quello di raccogliere almeno
7.000 firme (oltre 5.500 già acquisite) che rappresentano
un traguardo simbolico importante: sotto la spinta di una
iniziativa popolare che raccolse quasi settemila firme il
Casale della Cervelletta fu acquisito nel 1997 dal Patrimonio
del Comune di Roma, con lo stesso numero di firme intendiamo
salvare il Casale e ritornarlo fruibile per la comunità.
Sono poi seguiti diversi interventi dei presenti, citiamo
alcune frasi più significative estrapolate dal confronto.
Dr.
Maurizio Gubbiotti (presidente di Roma Natura
ente responsabile del Parco della Cervelletta): “L’associazionismo
ha dimostrato una grandissima capacità di mobilitazione
per un tema importante. Come gestori del parco noi garantiamo
il vincolo ossia controlliamo qualsiasi azione sul parco.
In questa legislatura ci siamo prefissi di farci approvare
tutti i piani di assetto dei parchi regionali del Lazio. Abbiamo
già rilasciato i nulla osta per far tornare alla Cervelletta
la programmazione dei ragazzi del Cinema America. Auspico
un rapporto più forte con il Comune di Roma proprietario
del parco.”
Prof.
Michele Zampilli (Facoltà di architettura
– Università Roma 3): “Fra tutti i Casali dell’agro
romano che abbiamo studiato la Cervelletta è quello
che ci ha riempito di passione. Fare un progetto per il salvataggio
della Cervelletta è un lavoro complesso che ha bisogno
di risorse finanziarie. Suggerisco di istituire un assegno
di ricerca da destinare a un giovane ricercatore per lo studio
della messa in sicurezza del manufatto. Il costo si aggirerebbe
sui 24.000 € che potrebbero essere reperite dalle associazioni
sul territorio.”
Dr.ssa
Cristina Grancio (Consigliere Roma Capitale
– Gruppo Misto): “Il valore storico di questo monumento
è stato sancito perfino dalla Sovrintendenza ai Beni
Culturali. Ho preparato una mozione sul Casale della Cervelletta
che arriverà in aula tra circa sette giorni. Detta
mozione chiederà appositi fondi per il restauro di
questo monumento ma avremo bisogno del contributo di alcuni
Consiglieri della maggioranza per farlo approvare. Faccio
appello all’Assessore Stefano Rosati del IV Municipio per
il sostegno a questa iniziativa e una collaborazione affinchè
dal Municipio parta la richiesta al Comune per uno stanziamento
finalizzato all'assegno di studio.”
Assessore
Stefano Rosati (IV Municipio): “La Cervelletta
è un problema molto sentito sul territorio. Non abbiamo
mai smesso di lavorare su questo tema anche se i risultati
non sono esaltanti. Il Casale è messo male dal punto
di vista della sicurezza, basta leggere i verbali dei sopralluoghi
effettuati, anche se strutture portanti sono solide. Per quanto
riguarda il nostro sostegno alle iniziative confermo che non
mancherà anche se i poteri del Municipio sono molto
limitati. Vi garantisco però che il Comune di Roma
sta lavorando a questo tema.”
Valerio
Carrocci (Ass. Ragazzi del Cinema America) – “Come
associazione ci siamo impegnati nella raccolta firme per il
Casale storico mettendo l'invito a firmare sulla nostra pagina
Facebook. Il restauro della Cervelletta è un modo per
restituire dignità al territorio. Da parte nostra c’è
l'impegno a mantenere vivi i nostri eventi sul territorio
anche se dobbiamo superare quei problemi importanti che ci
hanno messo in difficoltà lo scorso anno ossia l’illuminazione
dei percorsi da Colli Aniene e da Tor Sapienza e l’alimentazione
elettrica necessaria alle proiezioni.”
Il
Coordinamento Uniti per la Cervelletta ha poi consegnato alcune
targhe ricordo per l’impegno profuso per la questione del
Casale della Cervelletta. I riconoscimenti sono andati all’associazione
Vivere a Colli Aniene, all’Agenzia di Tor Sapienza, ai ragazzi
del Cinema America, all’Associazione Il Foro, all'operatore
video Massimo Padroni, alla facoltà di Architettura
Roma 3, all'associazione il Grillo Parlante.