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dicembre 2018 - Non basta l’impegno di pochi volontari
su un territorio troppo ampio soprattutto se il lavoro di
queste persone avviene tra l’indifferenza di molti altri che
sanno solo guardare. È quanto è avvenuto ieri
in viale Sacco e Vanzetti dove l’esempio civile di pochi non
ha funzionato da richiamo per gli altri. Bisogna altresì
considerare che la cura del territorio, eseguita volontariamente,
non può essere imposta a nessuno e deve essere soprattutto
un segnale di stimolo alle istituzioni che hanno l’obbligo
di trasformare in servizi la mole di tasse che paghiamo regolarmente.
Purtroppo però c’è l’altro lato della medaglia
che vede un quartiere in sofferenza per le tante aree verdi
lasciate al degrado e per i continui disservizi nel sistema
di raccolta rifiuti che producono, oltre il disagio, la presenza
di animali indesiderati: topi e blatte.
Perfino le associazioni nate per la cura dei parchi e delle
aree verdi sono in una perenne emergenza per la continua uscita
dei soci che contribuiscono e che non vedono la risposta istituzionale
ai propri sforzi economici per avere un quartiere più
bello. Alcune di queste associazioni presto saranno costrette
a chiudere i battenti perché non sono più in
grado di fronteggiare un bilancio in rosso. È facile
prevedere che se non ci sarà una inversione di tendenza
su questa specie di emorragia, molto presto alcune aree verdi
di Colli Aniene torneranno ad essere quelle odiate savane
indice di degrado e stimolo per attività illegali (spaccio
ed insediamenti abusivi in primis). Facciamo
appello a tutti i residenti di sostenere la cura del proprio
territorio con azioni di volontariato o con il sostegno economico
a chi si occupa di farlo. Il verde che sta intorno a noi è
un’appendice della nostra abitazione e bisogna averne cura
in egual modo. “Aiutati che il ciel ti aiuta”, recita
un noto proverbio che sta a significare che nelle difficoltà
della vita è bene confidare a chi è in cielo,
ma per risolvere i problemi è necessario darsi da fare
animati da tanta buona volontà.
Tornando al tema iniziale, ieri si è svolta questa
seconda giornata di pulizia dello spartitraffico centrale
di viale Sacco e Vanzetti. Poche le presenze ma non è
mancato l’impegno e questa mattina una squadra di operatori
AMA, forniti di trattore, hanno ripulito la stessa area. “Meglio
così!” ha commentato Cristina, una volontaria del giorno
precedente.