28 febbraio 2019 - Nel partecipare ad una festa di Carnevale, mai mi sarei aspettato di ricevere una vera lezione di vita dai ragazzi, dal personale insegnante, dalla vicepreside prof.ssa Stefania Forte e dalla dirigente scolastica Dott.ssa Marilisa Mancino. L’entusiasmo, la partecipazione, la creatività, il messaggio sui diritti umani, l’apertura al territorio sono tutti elementi di uno splendido cocktail che restituisce una scuola in cui formazione e vita vanno insieme a braccetto. Perfino il sole ha voluto partecipare a questo evento scaldando i cuori con i suoi tiepidi raggi di sole. Tutto questo è frutto di una programmazione e di un lavoro coinvolgente dove nessuno si è tirato indietro e tutti hanno portato idee ed entusiasmo. Osservare i volti sorridenti dei ragazzi, il fervore degli insegnanti e la partecipazione di tutti i presenti sono cose che ti riconciliano con il mondo e ti mostrano un futuro più roseo. “LA SCUOLA così non è solo preparazione alla Vita: LA SCUOLA E’ la VITA stessa!” era lo slogan varato per questo evento che si è rivelato perfettamente aderente allo scenario preparato. Tutti gli alunni dell'Istituto Comprensivo, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado, si sono esibiti con una sfilata a tema sul piazzale antistante la sede centrale di Viale F. Santi 65, chiuso alle macchine per l’occasione, davanti ad una giuria speciale con musica ed intrattenimento. I più piccoli hanno mostrato “il diritto a vestirsi come si vuole”, i ragazzi della scuola elementare hanno rivendicato “il diritto al gioco, alle attività ricreative e al tempo libero” e quello ad “essere protetti”, i più grandi con le grosse mani di carta hanno affrontato argomenti più importanti come “il diritto alla libertà, al lavoro, alla famiglia, alla libertà di religione e di movimento tra le nazioni, all’istruzione". Un evento che ha portato insieme ai colori del Carnevale un momento di riflessione per il riconoscimento significativo dei valori inalienabili per l’uomo. Una scuola che sognavo da bambino, in un’epoca profondamente diversa da quella attuale, e che deve rappresentare un modello per quella futura dove la vita e lo studio devono essere posti sullo stesso piano.
La festa è proseguita all’interno dei plessi scolastici dove gli alunni della scuola primaria (Santi e Calvino) hanno partecipato ad uno spettacolo di Magia offerto dall’ASD Levante Roma; gli alunni della scuola secondaria di primo grado hanno assistito ad un corto comico dal titolo: “La signora degli anelli” offerto dalla compagnia teatrale “Gli Scoordinati” in collaborazione con Sogester; gli alunni della scuola dell’infanzia hanno avuto un divertimento assicurato con lo spettacolo di bolle di sapone a cura dell’associazione Piccoli Giganti onlus ed intrattenimento musicale con balli della Lolly Dance.
Per il resto dobbiamo annotare lo splendido lavoro svolto dalle associazioni come Piccoli Giganti onlus, I nostri figli al centro della sQuola e l’impresa Sogester che hanno garantito il supporto logistico della manifestazione. Tra gli invitati all’evento c’è stata la presenza dei volontari di Emergency, gli assessori del IV Municipio Stefano Rosati (vicepresidenza e scuola), Isabella Parrilla (Bilancio, Pari opportunità, Trasparenza) e Daniela Giuliani (Attività produttive e Commercio, Promozione del territorio), il presidente dell’Associazione Vivere a Colli Aniene Antonio Barcella e il presidente dell’Associazione Il Foro Luigi Polito.

Antonio Barcella
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