23
maggio 2019 - Questa mattina sono iniziati i lavori
di chiusura degli accessi al Casale della Cervelletta sotto
il controllo dei dipartimenti Patrimonio e Sovrintendenza
ai Beni Culturali e con un presidio del Coordinamento Uniti
per la Cervelletta e altre associazioni territoriali. Il provvedimento
si è reso necessario dopo le reiterate occupazioni
abusive del casale e le ripetute violazioni dei suoi locali.
Nel sopralluogo effettuato dalla Polizia Locale con il professor
Domenico Pietrangeli è venuta alla luce la sparizione
di una antica stele funeraria di epoca imperiale romana scoperta
anni fa proprio nel territorio del tiburtino. Tutti i nostri
timori per occupazioni e furti hanno trovato una puntuale
conferma; speriamo solo che non siano stati arrecati danni
al bene storico. Le operazioni di chiusura che inizialmente
prevedevano la muratura dell’ingresso e la saldatura del cancello
sono state modificate dopo l’incontro di ieri tra il Coordinamento
e la Commissione Cultura del Comune di Roma. La presidente
di detta Commissione Eleonora Guadagno ha accolto le istanze
dei cittadini, preoccupati per la costruzione di quel muro
che ai più sembrava un atto di resa sulla questione
Cervelletta, modificando la chiusura con un sistema rimovibile
di tavole di legno e di tubi innocenti.
Noi
rimaniamo del nostro parere che “La Cervelletta va
riaperta non murata” e continueremo a fare pressione
perché questo avvenga senza mai entrare nelle scelte
di come sarà utilizzato in futuro il Casale purchè
sia usufruibile dalla comunità. Ma deve essere approntato
il prima possibile un progetto di salvataggio e restauro del
monumento con un dettagliato programma cronologico che impegni
anche le giunte future. Non ci accontentiamo della sola messa
in sicurezza della torre medievale che ad oggi vanta un vago
impegno politico e fondi economici insufficienti per l’operazione
(250,000 euro) che peraltro non sono ancora stati stanziati.
Apprezziamo l’impegno della Presidente della Commissione Cultura
Eleonora Guadagno ma temiamo fortemente le divisioni interne
sulle competenze dei dipartimenti del comune di Roma. Non
crediamo alla ripartizione dei lavori secondo le competenze
dei uffici comunali, come ha ipotizzato qualcuno degli addetti
ai lavori, perché quando non c’è un
ente responsabile di un progetto “non esiste il progetto stesso”.
Intanto
per domani, venerdì 24 maggio alle ore 15, è
previsto un sopralluogo alla Cervelletta da parte del presidente
di Roma Natura Maurizio Gubbiotti al quale chiederemo che
venga rispettato l’impegno per attrezzare con una passerella
di legno sopraelevata la stradina di collegamento tra Colli
Aniene e il Casale (ingresso da via Spataro) e con l’istallazione
di una illuminazione adeguata che rispetti il parco naturale.
L’incontro è aperto a tutti i cittadini del territorio.
Antonio
Barcella
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