26
agosto 2019 - A fronte di un progetto che finalmente
accoglie le richieste dei cittadini, come il rifacimento dell’illuminazione
del parco Baden Powell, tante altre situazioni
di disagio vengono segnalate dai cittadini. Iniziamo il nostro
esame della situazione proprio dal nuovo progetto del parco
Baden Powell dove i residenti delle aree limitrofe ci evidenziano
un problema di sicurezza per una carenza di illuminazione
nel tratto di stradina che passa tra la scuola materna Mary
Poppins e le villette a schiera. Circa 100 metri di sentieri
che resteranno al buio quando sarebbe sufficiente l’installazione
di tre pali a risolvere il problema. Quel tratto interessa
tantissime persone che corrono di sera e devono percorrere
quel tratto per recuperare la propria automobile. Sarebbe
una variante al progetto dai costi molti limitati.
La
seconda segnalazione ci arriva dal lettore Roberto B. e riguarda
via Ernesto Rossi nel tratto adiacente il
supermercato Carrefour dove solo un riflettore del condominio
illumina una zona che altrimenti brancolerebbe nel buio più
totale. Il lettore ha inviato anche una segnalazione al Municipio
ma al momento non è ancora stata presa in considerazione.
Continua invece ad essere irrisolvibile la situazione di alcuni
pali in via Galati a ridosso dell’Italfer
dove, a fronte di tante comunicazioni dei cittadini, Areti
non è mai intervenuta perché quei pali non sembrerebbero
a suo carico. Per fortuna, il problema è attenuato
da alcuni grossi riflettori posti sopra l’edifico dell’Italfer
che forniscono luce a gran parte dell’area.
L’ultima segnalazione è stata inserita oggi nel gruppo
Facebook Colli Aniene Quartiere dove una residente segnala
che via Igino Giordani è completamente
al buio ma, nel contattare il gestore dell’illuminazione pubblica,
non riescono a caricare la richiesta perché non riconoscono
il numero di codice postale.
Tutte situazioni che possono essere risolte in breve con un
po’ di buona volontà e disponibilità.