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ottobre 2019 - Sono passati “solo” dieci anni ma
sembra trascorsa un’eternità. Era ancora il periodo
in cui i manufatti storici venivano recuperati e restituiti
alla comunità più belli di prima, non come adesso
che vengono abbandonati al loro destino come sta avvenendo
per il Casale della Cervelletta. In un freddo dicembre del
2009 si inaugurò la biblioteca comunale della “Vaccheria
Nardi”, che andava a sostituire quella piccolina di via Mozart.
In breve è diventata il fulcro della cultura del nostro
territorio, apprezzata anche da chi viene da lontano per partecipare
agli eventi che vi si svolgono. L’immobile di proprietà
comunale denominato “Casale Nardi“ venne acquisito dal patrimonio
del Comune di Roma nel gennaio 1999 e venne assegnato alla
allora V Circoscrizione con Ordinanza del Sindaco perché
“fabbricato di alto valore storico-ambientale da recuperare”.
Per
il progetto fu prescelto quello dell’Architetto Zevi che prevedeva
il restauro conservativo degli edifici e dello spazio esterno
con l’adattamento, razionale e secondo norma, all’uso finale
ad essi attribuito, cioè di ambienti idonei ad accogliere
la Biblioteca Comunale di via Mozart, una grande sala per
concerti e spettacoli, spazi per esposizioni, vari ambienti
dedicati ad attività artistiche, un settore per la
ristorazione ed un alloggio per il custode. Poi nel tempo
ci sono state alcune variazioni all’uso dei locali. Attraverso
un imponente lavoro furono abbattute tutte le barriere architettoniche
ambientali e fu resa completamente pedonale l'area esterna
alla sede per renderne fruibili tutti gli spazi. Fu edificata
tra alberi secolari e un giardino di cedri, palme e bossi,
su un leggero rilievo del terreno, dove sono stati rinvenuti
i resti di una villa-casale di epoca romana.
La
direzione della Biblioteca Comunale della Vaccheria Nardi
sta definendo un programma di eventi, che si realizzerà
nelle due settimane che precedono le feste natalizie, per
aumentare il significato di questo decennale. In programma
c’è una mostra documentaria e fotografica e una conferenza
di presentazione - in collaborazione con la Sovrintendenza
Capitolina e il Museo del Pleistocene di Casal de' Pazzi -
sulla storia del sito e del territorio circostante, dalla
preistoria alla ristrutturazione della Vaccheria Nardi e la
sua trasformazione in biblioteca pubblica. Inoltre, verranno
ospitati due concerti e alcuni film. Certamente non mancheranno
all’evento i cittadini e le associazioni del territorio con
le loro testimonianze. Se qualcuno di voi ha materiale riguardante
la Vaccheria Nardi e la sua storia, come foto e filmati, documenti
scritti e testimonianze orali, è pregato di consegnarlo
alla Biblioteca. Compatibilmente con lo spazio disponibile
nella sala Mostre, sarà esposta la documentazione ritenuta
più interessante e meglio conservata.