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dicembre 2019 - Il gioco d'azzardo patologico (definito
anche disturbo da gioco d'azzardo, azzardopatia o genericamente
e impropriamente ludopatia) è un disturbo del comportamento
rientrante nella categoria diagnostica dei disturbi del controllo
degli impulsi. Roma è la prima tra le grandi città
italiane che potrà ottenere da remoto - attraverso
un sistema fornito dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
- i dati relativi all’accensione e allo spegnimento degli
apparecchi VLT. Si sono concluse infatti tutte le operazioni
necessarie all’avvio della prima utenza che rivoluzionerà
il sistema dei controlli. Il programma permetterà di
conoscere in tempo reale quali sono le attività che
non rispettano le fasce orarie di accensione e spegnimento
degli apparecchi da gioco stabilite lo scorso anno attraverso
l’ordinanza “no-slot” della sindaca Virginia Raggi.
“Da giugno 2017 per contrastare l’azzardopatia, una vera
e propria piaga sociale che rovina migliaia di famiglie, abbiamo
deciso di limitare gli orari per l’accensione degli apparecchi
da gioco con vincita in denaro a non più di otto ore
al giorno: dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23. Al di fuori
di tali fasce orarie gli apparecchi, collocati in sale dedicate
al gioco e in esercizi autorizzati, devono essere spenti,
inaccessibili agli utenti, privati dell’alimentazione e scollegati
dal sistema. A Roma ci sono più di 50mila apparecchi,
e tenerli sotto controllo contemporaneamente era ovviamente
impossibile. Ora basterà un semplice click per scovare
i contravventori e sanzionarli”, dichiara la sindaca
Virginia Raggi.
"Gli apparecchi VLT sono tra quelli più pericolosi,
quelli in cui è possibile inserire direttamente banconote
di qualsiasi taglio. Adesso possiamo connetterci sulla piattaforma
fornitaci dai Monopoli e verificare se le sale hanno le macchine
accese anche nelle fasce orarie di divieto. È giusto
anche nei confronti di quei gestori onesti che si stanno conformando
agli orari dell’ordinanza, facendo il loro dovere, contrariamente
a quei gestori che invece lasciano accesi gli apparecchi a
spregio di ogni regola. La Polizia Locale non avrà
più bisogno di effettuare controlli fisicamente presso
i locali, ma potrà farlo a distanza, in ogni momento”,
spiega Sara Seccia, vicepresidente dell’Assemblea capitolina.
La guerra all’azzardopatia fa un altro enorme passo in avanti,
inoltre, con le integrazioni al Regolamento per le Sale Slot
e Giochi Leciti che arriveranno oggi in Assemblea Capitolina.
Un Regolamento nato proprio con lo scopo di contrastare il
gioco d’azzardo patologico attraverso la disciplina dell'apertura
e dello svolgimento dell'esercizio di sale slot e giochi leciti
sul territorio di Roma Capitale.
Le distanze dai luoghi sensibili previste per l’apertura delle
nuove attività dal Regolamento saranno uniformate e
adeguate alla sopravvenuta normativa regionale che al momento
dell’approvazione della delibera M5s nel 2017 era completamente
assente. Verrà vietata dunque l'apertura di nuove sale
da gioco - con installazione di VLT, di agenzie per la raccolta
di scommesse e di esercizi che installano giochi con vincita
in denaro - ad una distanza inferiore di cinquecento metri
dalle aree sensibili quali ad esempio scuole, bancomat e luoghi
di culto.
Stop anche agli sportelli bancari e ai bancomat anche all’interno
delle attività in cui sono installati apparecchi per
il gioco con vincita in denaro per evitare che la disponibilità
immediata di contante costituisca incentivo al gioco e un
ulteriore fattore di rischio per il giocatore compulsivo.
Tra le misure messe in campo per la tutela della salute pubblica
e del consumatore, per una più efficace prevenzione
e per il contrasto al disturbo da gioco d'azzardo patologico
arriva anche il divieto di qualsiasi forma di pubblicità
dell'attività. In particolare sarà vietato installare
insegne luminose o a luminosità intermittente o a messaggio
variabile, sia all'interno che all'esterno dei locali, nonché
affiggere cartelli pubblicitari su suolo pubblico richiamanti,
in modo diretto o indiretto, l'attività del gioco.
Cosa
sono le VLT
Le
Videolotterie o Videolottery (VLT) sono le ultime, nuove,
apparecchiature nel settore dei giochi da divertimento ed
intrattenimento legali; si può affermare che le VLT
rappresentino un'evoluzione delle tradizionali AWP. Le VLT
si differenziano dalle AWP in quantosono dei veri e propri
terminali connessi ad un sistema di gioco centrale e privi
di "scheda di gioco" al loro interno; il gioco e
l'esito della giocata si sviluppa sul sistema centrale e successivamente
viene visualizzato sullo schermo della VLT. Generalmente sono
terminali multi gioco, infattiè possibile, sullo stesso
apparecchio VLT, scegliere tra vari giochi; i principali sono
giochi a rullo. È assolutamente vietato il gioco ai
minori di anni 18.