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gennaio 2020 - La situazione, in continua evoluzione,
sul Coronavirus, che sta creando preoccupazione in tutto il
mondo, merita una informazione adeguata sullo stato del contagio
senza creare alcun tipo di allarmismo. Per questo riprendiamo
e pubblichiamo senza alcun commento quanto riportato oggi
sul sito del Ministero della Salute: “Il 31 dicembre 2019
la Commissione Sanitaria Municipale di Wuhan (Cina) ha segnalato
all’Organizzazione
Mondiale della Sanità (OMS) un cluster di casi
di polmonite a eziologia ignota nella città di Wuhan,
nella provincia cinese di Hubei. La maggior parte dei casi
aveva un legame epidemiologico con il mercato di Huanan Seafood,
nel sud della Cina, un mercato all'ingrosso di frutti di mare
e animali vivi.
Il 9 gennaio 2020, il CDC cinese ha riferito che è
stato identificato un nuovo coronavirus (2019-nCoV) come agente
causale ed è stata resa pubblica la sequenza genomica.
La situazione internazionale
Le autorità cinesi e l’OMS hanno confermato che è
stata dimostrata trasmissione da persona a persona. Si sono
verificati casi nella città di Wuhan e alcuni con storia
di viaggi a Wuhan in altre aree della Cina. Si sono verificati
casi anche tra il personale sanitario.
Nessun caso in Italia, dove è attiva una rete di sorveglianza
sul nuovo coronavirus (2019-nCoV). La situazione è
costantemente monitorata dal Ministero, che è in continuo
contatto con l’OMS e l’ECDC (European Centre for Disease Prevention
and Control), che ritengono la probabilità di introduzione
del virus nell'Unione Europea moderata.
Consulta l'andamento dei casi nelle pagine web delle due principali
agenzie internazionali (In inglese):
• OMS
- news sull'epidemia
• ECDC
- aggiornamenti valutazione del rischio
Interventi
in Italia
L’Italia (aeroporto di Roma Fiumicino) ha tre voli diretti
con Wuhan, e numerosi voli non diretti, il cui traffico di
passeggeri dovrebbe aumentare in occasione del capodanno cinese.
Come previsto dal Regolamento Sanitario Internazionale (2005)
(RSI), presso l’aeroporto di Fiumicino è in vigore
una procedura sanitaria, gestita dall’USMAF SASN, per verificare
l’eventuale presenza a bordo degli aeromobili provenienti
da Wuhan di casi sospetti sintomatici e il loro eventuale
trasferimento in bio-contenimento all’Istituto Nazionale Malattie
Infettive L. Spallanzani di Roma. È in corso di rafforzamento
la sorveglianza dei passeggeri dei voli diretti da Wuhan (e
di ogni altro volo con segnalati casi sospetti di 2019 nCoV).
Nei prossimi giorni i passeggeri in arrivo con questi voli
saranno sottoposti in aeroporto al controllo della temperatura
corporea. I casi eventualmente positivi potranno subire ulteriori
controlli ed eventualmente verranno posti in isolamento, con
attivazione della sorveglianza per gli altri passeggeri a
rischio.
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha riunito la task
force per coordinare gli interventi nel nostro Paese."
Per
altri approfondimenti: Sito
del Ministero della Salute
Raccomandazioni
dell’OMS
Sebbene la fonte del nuovo coronavirus che ha causato questo
cluster di polmonite e il modo(i) di trasmissione siano sconosciuti,
è prudente ricordare alla popolazione e agli operatori
sanitari i principi di base per ridurre il rischio generale
di trasmissione di infezioni respiratorie acute:
• evitare contatti stretti con persone affette da infezioni
respiratorie acute;
• lavarsi frequentemente le mani, specialmente dopo contatto
diretto con persone malate o l’ambiente in cui si trovano;
• evitare contatti non protetti con animali domestici o selvatici;
• le persone con sintomi di infezione respiratoria acuta dovrebbero
applicare misure di igiene respiratoria (mantenere la distanza,
quando si tossisce o sternutisce coprire bocca o naso con
un fazzoletto monouso, e lavarsi le mani);
• nelle strutture sanitarie, rafforzare le misure standard
di prevenzione e controllo delle infezioni negli ospedali,
specialmente nei pronto soccorso;
• l’OMS non raccomanda alcuna misura sanitaria specifica per
i viaggiatori. In caso di sintomi suggestivi di malattia respiratoria
sia durante o dopo il viaggio, il viaggiatore dovrebbe recarsi
da un medico e informarlo del viaggio. La guida di viaggio
è stata aggiornata.
Le autorità sanitarie dovrebbero cooperare con i settori
dei viaggi, trasporto e turismo per fornire informazioni ai
viaggiatori per ridurre il rischio generale di infezioni acute
respiratorie, utilizzando gli ambulatori per i viaggiatori
internazionali, le agenzie di viaggio, gli operatori dei trasporti
e i punti d’entrata. L’OMS ha pubblicato una guida provvisoria
per i nuovi coronavirus disponibile al seguente link https://www.who.int/health-topics/coronavirus