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marzo 2020 - "Per il governo non è
stata una decisione semplice, abbiamo aspettato il parere
del comitato tecnico scientifico e abbiamo deciso di sospendere
le attività didattiche da domani al 15 marzo",
ha detto il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina parlando
a Palazzo Chigi.
"Noi della trasparenza abbiamo fatto sempre la nostra
regola d'azione, verità e trasparenza", dice
il premier spiegando che, sulla chiusura delle scuole questa
mattina "era stato chiesto al comitato tecnico-scientifico
un ulteriore approfondimento". Per questo "la
notizia che è fuoriuscita è stata totalmente
improvvida".
Perché le misure sulla scuola? "Perché
in questo momento siamo concentrati ad adottare tutte le misure
di contenimento diretto del virus o di ritardo della sua diffusione
perché il sistema sanitario per quanto efficiente e
eccellente rischia di andare in sovraccarico" in particolare
"per la terapia intensiva e sub-intensiva",
dice Conte.
"Ci stiamo muovendo con la massima celerità
e determinazione a tutela dei lavoratori pubblici e privati.
È in fase di definizione una norma che prevede la possibilità
per uno dei genitori, in caso di chiusura delle scuole, di
assentarsi dal lavoro per accudire i figli minorenni. Ne ho
già parlato con il Ministro Gualtieri e gli altri Ministri
competenti: faremo tutto quello che è necessario per
ridurre al massimo i disagi". Così il viceministro
all'Economia Laura Castelli dopo la decisione di chiudere
le scuole per l'emergenza Coronavirus.
"Sappiamo che la chiusura delle scuole comporta la
necessità di riorganizzare la vita familiare. Ho già
proposto misure di sostegno e aiuto alle famiglie: sostegno
economico per le spese di babysitting e estensione dei congedi
parentali per le lavoratrici e i lavoratori. Una particolare
attenzione la dobbiamo alle famiglie del personale sanitario
che è mobilitato a servizio di tutta la popolazione.
Sono certa che sapremo mettere in campo rigore e serietà".
Lo afferma Elena Bonetti, ministro le la Famiglia.
Altri
provvedimenti dal Consiglio dei Ministri: campionato
di calcio a porte chiuse per un mese, stop a tutti gli eventi
affollati. Sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting
e gli eventi sociali, inclusi quelli cinematografici e teatrali,
svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano
affollamento di persone tale da non consentire il rispetto
della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
La pratica di sport in palestre o piscine è ammessa
solo se rispetta le norme di igiene e sempre la distanza di
sicurezza di almeno un metro. E' fatta espressa raccomandazione
a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche
o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione
congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria
abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità
e di evitare comunque luoghi affollati.
Virginia Raggi: AL VIA SANIFICAZIONE STRAORDINARIA
SCUOLE ROMA
"Il
Governo sta valutando in queste ore - ha dichiarato la
sindaca di Roma Virginia Raggi - l'ipotesi di chiusura
delle scuole in tutta Italia per l'emergenza coronavirus.
Qualora dovesse confermare questa scelta ho chiesto di avviare
una sanificazione straordinaria di tutti gli edifici scolastici
di Roma.
Approfitteremo di questi giorni di chiusura per una pulizia
più approfondita dei locali in modo che i nostri figli
possano tornare a scuola tra banchi disinfettati e nelle classi
tutte pulite. Nel caso in cui le scuole rimanessero aperte,
provvederemo alla sanificazione delle scuole durante il weekend,
nei giorni di sabato e domenica.
Per quanto riguarda gli uffici comunali stiamo effettuando
una igienizzazione di tutti i locali aperti al pubblico e
non, con appositi prodotti disinfettanti. Stessa cosa sta
facendo ogni giorno Atac su bus, tram, metro e stazioni."