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marzo 2020 - Il Foro con il contributo e la collaborazione
di 30 associazioni di Colli Aniene (tra cui la nostra Vivere
a Colli Aniene) ha allestito un nuovo Progetto per favorire
un rinnovamento del senso di appartenenza al territorio Il
5 febbraio si è tenuto il primo degli incontri con
le Associazioni, presso la sede del Foro (nella foto) per
condividere l'organizzazione del programma da aprile a settembre,
con una serie di iniziative culturali, artistiche e ludiche
da svolgersi svolgeranno nel quartiere di Colli Aniene. Incontro
molto proficuo al quale ne sono seguiti altri di approfondimento
che hanno consentito l’elaborazione del progetto E20@niene,
eventi e iniziative per fare comunità. In sostanza,
il Progetto vuole essere il contenitore di eventi capaci di
impedire o rallentare la perdita dei rapporti sociali e culturali
della comunità e favorire un rinnovamento del senso
di appartenenza al territorio. Finalità del progetto:
Sviluppare attività culturali, artistiche, naturalistiche,
ludiche e sportive, che possano coinvolgere tutti gli abitanti
del territorio di Colli Aniene, Tiburtino III e zone limitrofe,
al fine di valorizzare il territorio coinvolgendo la comunità
locale; generando positività per la rinascita del territorio.
Il progetto doveva aprirsi con l’evento Benvenuta Primavera”,
giunto alla sua 3° edizione, il 16- 17-18 aprile 2020
e terminare con L’Arte nel Portico (31° edizione) il 24-25-26
settembre 2020. In questo intervallo temporale era prevista
l’organizzazione di eventi e iniziative al fine di avere una
continuità di incontri tra le comunità. Purtroppo
la pandemia da Covid-19 ha sospeso e rinviato a data da destinarsi
l’avvio delle iniziative del progetto ma siamo certi che,
scongiurata questa disastrosa crisi, potrà riprendere
e con maggior impegno. Vincenzo Luciani (Abitare A”)
Agli
amici di Abitare A. Nel momento del bisogno
Tratto
dall'ultimo numero di Abitare A: "Non è la
prima volta che la nostra editrice e il nostro giornale, forti
e, a un tempo, deboli nella loro tenace e convinta indipendenza,
sono chiamati, e solo contando sulle proprie residue forze,
a vendere cara la pelle, di fronte ad un nuovo angosciante
bivio, nel quale è vietato sbagliare, pena la sopravvivenza.
Si prospettano lunghi mesi di buio, soprattutto per le microimprese
a carattere familiare
che Edizioni Cofine si trova a condividere con milioni di
piccolissime imprese già fiaccate
dalla lunga crisi che perdura dal 2008.
Oggi il Coronavirus con la sua minaccia all’esistenza stessa
di milioni di persone e la sua
imprevedibile durata, ci trova impreparati sulle modalità
del suo superamento e poi sulla ripresa dell’economia.
In questo momento di estrema necessità ci rivolgiamo
ai nostri amici lettori, cui abbiamo offerto gratis fin dal
1987 il nostro servizio informativo, perché ci diano
una mano. Noi siamo determinati a tenere duro.
Ma sosteneteci. Questo è il momento. Chi vuole può
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