Il Covid-19 come la spada di Damocle sulla
nostra psiche
|
11
novembre 2020 - È difficile scrivere su argomenti
anche importanti mentre in Italia sale in maniera esponenziale
il numero dei contagiati e dei decessi. Quando non c’è
la sicurezza di quello che accadrà, tutto intorno a
te diventa futile. Se poi ad essere colpito dal virus è
un tuo amico o gente che conosci o addirittura un parente,
è inevitabile avere la testa piena di oscuri pensieri
e inizia quella tortura mentale conosciuta come “spada di
Damocle”. L'espressione "spada di Damocle" è
diventata un modo di dire che indica un grave pericolo incombente,
o un possibile pericolo di cui non si sa il momento in cui
possa concretizzarsi. Il Coronavirus sta agendo sulla nostra
psiche proprio come una tortura psicologica che non tutti
riescono ad assorbire senza danni. Le notizie che arrivano
dalla televisione e dal web, nonché la limitazione
alla libertà personale, non fanno altro che acuire
i disagi dell’individuo e si arriva al punto di accettare
il contagio quasi come una sorta di liberazione. È
un vero e proprio stress che colpisce in gran parte la popolazione
di età più matura mentre i giovani sembrano
risentirne di meno. Quando tutto questo finirà sarà
dura rimettere a posto i cocci delle nostre ansie e delle
nostre paure.
Ora che si va verso chiusure parziali, regionali o totali
tornerà a diffondersi lo stress psicologico da isolamento
che abbiamo già provato nella prima fase del contagio.
Lo stress psicologico può manifestarsi in tutti gli
individui benché in forme diverse, che possono includere
in vari gradi:
• paura e preoccupazione per la propria salute e quella dei
propri cari;
• paura di perdere le sicurezze acquisite nel tempo (lavoro,
affetti, amicizie etc.);
• cambiamenti nelle dinamiche del sonno e dell’alimentazione;
• difficoltà di concentrazione;
• sensazione di solitudine e noia (a cui non siamo abituati
vivendo usualmente esistenze frenetiche e ricche di stimoli);
• aumento dell’utilizzo di alcol, tabacco e altre sostanze
psicotrope;
• peggioramento delle eventuali malattie croniche preesistenti.
La
Regione Lazio e alcune strutture del Servizio Sanitario regionale
hanno attivato uno sportello di ascolto psicologico per i
disagi che questa epidemia può avere generato. Si tratta
di un sostegno psicologico che potrà aiutare a vivere
nel modo migliore le misure legate all'emergenza COVID 19.
E' possibile rivolgersi al Numero Verde regionale 800 118
800 o ai numeri dei servizi organizzati delle strutture sanitarie
presenti nella pagina
dedicata al sostegno psicologico .
Invitiamo chi è interessato a contattare le Asl per
avere conferma degli orari del servizio.
|
|
IN
PRIMO PIANOCONCORSO
LETTERARIO CATERINA MARTINELLI
Vai
alla pagina dedicata al Premio Letterario
Book
Crossing ‘fai da te” presso la sala Mario Falconi in
Largo Nino Franchellucci, 69 (dietro la Coop). Ogni giorno dalle
16,00 alle 19,00 e durante le aperture straordinarie della sala
Falconi potrete prelevare il vostro libro gratuitamente e senza
alcuna tracciatura. Tanti libri tutti per te. |
I
nostri soci Sostenitori |
|
|
|
|
|
|
L'associazione
Vivere a Colli Aniene cerca persone volontarie che vogliano cimentarsi
nel giornalismo, nel sociale e nella cultura a titolo gratuito.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a associazione@collianiene.org |
|